“E’ giusto e doveroso animare i nostri centri storici, a maggior ragione nel periodo natalizio, ma al tempo stesso non possiamo dimenticare gli operatori locali. Tre mercatini che vengono da fuori regione in poche settimane sono probabilmente troppi per una realtà come quella del Comune di Fiorano. Sarebbe opportuno ed equo dare spazio anche agli ambulanti del nostro territorio e tenere presente anche le esigenze degli esercizi commerciali locali. Tre mercati straordinari con operatori che vengono da fuori nel periodo prenatalizio sono oggettivamente troppi: perché non pensare a queste iniziative anche in periodi diversi?”.

Lapam Confartigianato Fiorano interviene sul tema dei mercatini che, spesso provenienti da Forte dei Marmi, stanno animando il Natale a Fiorano e Spezzano. “Ribadiamo che le iniziative di promozione sono importanti e che è giusto dare spazio a tutti, ma quando gli eventi di questo tipo sono molto frequenti finiscono per danneggiare oggettivamente i nostri ambulanti. Più in generale – osserva Marco Bordini, presidente provinciale ambulanti Lapam Confartigianato – è necessario organizzare un calendario armonico, che tenga conto delle iniziative promosse dal Comune e da altre realtà, e che non finisca col penalizzare alcune categorie a vantaggio di altri che, come in questo caso, vengono per di più da altri territori. Nessuna colpevolizzazione, dunque, ma la richiesta di una programmazione adeguata e rispettosa delle differenti realtà in campo”.

Per chiudere il presidente dell’associazione sottolinea un dettaglio importante: “E’ bene rimarcare che in questi mercati che si sono svolti negli ultimi giorni c’era qualche banco con capi particolari e curati, ma nel complesso nulla di più rispetto ai ‘nostri’ mercati dove non mancano di certo banchi ben ordinati, curati, eleganti, piacevoli anche da vedersi e con capi che non hanno per nulla che invidiare a quelli del consorzio Forte dei Marmi o ad altri che vengono da fuori”.