La procura di Modena ha mostrato alla stampa la pistola ad acqua utilizzata da uno sconosciuto per sparare soda caustica contro il cardiologo Stefano Tondi a Vignola il 10 novembre scorso. Il giocattolo giallo e azzurro, di probabile fabbricazione cinese, reca su diverse parti i segni lasciati dalla sostanza corrosiva. Era stato trovato dai carabinieri abbandonato accanto a un cassonetto a circa un chilometro e mezzo dal luogo dell’agguato. Il Ris di Parma ha compiuto rilievi sulla pistola ad acqua nella speranza che facciano risalire all’identità dell’autore dell’attacco, indagato per tentato omicidio.