4novembreformigineSi sono celebrate questa mattina (6 novembre), a Formigine, le celebrazioni per la Festa dell’Unità d’Italia, delle Forze Armate e del Combattente.

Il Sindaco Maria Costi, durante il suo discorso tenuto a fianco della lapide del castello, ha ricordato che quest’anno le celebrazioni hanno un sapore particolare. “Siamo come sempre al cospetto del castello di Formigine – ha detto il primo cittadino – simbolo della nostra storia. Ebbene, molti luoghi come questi, molti borghi medievali del tutto simili ai nostri, da qualche giorno non ci sono più. Rimane la paura per un fenomeno che non accenna a concludersi e con il quale dobbiamo imparare definitivamente a convivere, mettendo in campo soluzioni che permettano di conciliare la tutela del patrimonio artistico e urbanistico con la sicurezza di luoghi e persone. Su questo – ha continuato la Costi – mi si permetta di sostenere che le comunità, le forze politiche, la cittadinanza, le forze sociali e imprenditoriali dovranno fare uno sforzo comune maggiore di quanto non fatto in episodi precedenti. Formigine ha dato e sta dando il suo contributo alle popolazioni del Centro Italia. Siamo una comunità forte e coesa che ha saputo mobilitarsi operosamente da subito. Tra le altre azioni, abbiamo contribuito in maniera determinante alla raccolta fondi fatta sul conto corrente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, il cui saldo ad oggi ammonta a più di 30 mila euro”.

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Alla presenza dei rappresentanti delle associazioni partigiane, della confederazione delle associazioni combattentistiche e delle forze dell’ordine presenti sul territorio, il Sindaco Maria Costi ha posto l’accento anche sul valore dell’impegno sulla sicurezza, in tempo di pace.