laboratori-scuolaAnche per l’anno scolastico in corso sono confermati gli interventi di qualificazione proposti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, con l’obiettivo di garantire e migliorare i livelli di qualità del sistema scolastico e potenziare le opportunità formative degli alunni che frequentano le scuole del territorio. Nonostante il prolungato periodo di difficoltà economica, la Giunta comunale ha deciso di confermare i progetti, gestiti ed organizzati direttamente dai vari assessorati, anche in collaborazione con altri Enti e Associazioni, legati alla valorizzazione e tutela del territorio e del patrimonio ambientale e faunistico, alla promozione del libro e della lettura, all’educazione stradale, a quella alimentare, alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale locale, alla continuità educativa tra nido, scuola dell’infanzia e scuola primaria, all’incontro con culture e abitudini differenti e con i valori della tradizione.

Oltre ai progetti di qualificazione, le offerte rivolte alle scuole comprendono anche la possibilità di aderire alle proposte didattiche e alle iniziative a contenuto ambientale, di utilizzare i servizi del Centro Educazione Ambientale, di effettuare visite guidate al Castello, al Museo, alla Biblioteca comunale, mentre i docenti potranno usufruire di proposte progettuali e formative organizzate dall’Unione dei Comuni del Distretto ceramico.

“Tra le novità di questo anno scolastico – spiega il Vicesindaco ed Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – segnalo gli itinerari didattici che prendono spunto dalla nuova installazione Castello Errante, in continuità con il progetto di videoarte presentato in estate, e l’ampliamento del progetto di orientamento scolastico per gli studenti delle classi terze della scuola secondaria Fiori, per aiutare studenti e famiglie nella scelta della scuola superiore, realizzato in collaborazione con Rete Imprese e le Aziende del territorio comunale. Tra le proposte dell’Unione è invece particolarmente innovativo il progetto per la realizzazione di uno sportello di ascolto all’interno delle scuole secondarie di primo e secondo grado, così come la proposta formativa rivolta ai docenti delle scuole dell’infanzia e primarie sui temi dell’inclusione, in continuità con quella realizzata per gli educatori dei nidi d’infanzia. Si è inoltre ulteriormente ampliata, con le proposte offerte dalle associazioni Chernobyl, Vagamondi e Avap, la collaborazione con gli altri soggetti del territorio che propongono progetti ed attività alle scuole. Confido che le opportunità fornite da questi progetti siano colte con il favore che ha caratterizzato le esperienze precedenti e possano quindi coinvolgere numerosi bambini e ragazzi. Il nostro obiettivo è quello di confermare ancora una volta il livello dell’offerta, nonostante le difficoltà del momento, proprio grazie alla partnership pubblico/privato”.