elemosinaEgregio direttore buongiorno,
sono un sassolese che quotidianamente si reca in centro per motivi di lavoro o per partecipare agli eventi che sono proposti nei vari periodi dell’anno.
Negli ultimi mesi mi imbatto ogni giorno in diversi soggetti che chiedono soldi o fanno l’elemosina. Si sono moltiplicati e a volte sono davvero insistenti e fastidiosi. Si passa dalla richiesta di soldi  per i più svariati motivi: dal dover mantenere una famiglia, allo sbarcare il lunario perchè senza lavoro. Questi uomini bazzicano spesso la zona di piazza Garibaldi o viale XX Settembre. Ti fermano per strada o davanti ad una chiesa o addirittura quando sei seduto al bar a bere un caffè. Mi è capitato di trovare uno di questi, che mezz’ora prima aveva chiesto l’elemosina davanti a San Giorgio munito di stampelle e con tanto di “prego per te”, a bere una birra ad un tavolino del Bar delle Vergini, bello come il sole e in perfetta salute. Ho sentito trattare a male parole una ragazza che si rifiutava di dare soldi ad un altro, o ancora di ripetere il mio no sempre alla stessa persona in zone diverse della città più volte nel giro di mezz’ora. Mi domando: non c’era un regolamento comunale nel merito? Spero di non essere tacciato quale razzista perchè non mi ci sento e non credo di esserlo, ma non posso neppure devolvere il mio misero stipendio a forza di un euro o due a tutti coloro che mi fermano e me lo chiedono, perchè ormai la situazione sta diventando questa. Se poi a quelli aggiungo i soldi per parcheggiare la mattina mi conviene restare a letto, ci guadagno di più.
Un affezionato lettore