Motti“Non mi stupisce che gli italiani rinuncino alle vacanze: molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese. Se non ci sarà una ripresa economica, c’è la possibilità che il turismo di casa nostra sia sempre più vincolato alla presenza degli stranieri. Bisogna però prestare attenzione: cosa faremo il giorno in cui l’Italia non sarà la meta più abita per le vacanze a fronte di un rilancio di altri paesi? Il nostro territorio merita investimenti e i lavoratori del settore turismo necessitano di opportunità che nascano anche dalle agevolazioni alle piccole e medie imprese del settore, che hanno in questi anni subito particolarmente della congiuntura economica internazionale e di certo non sono state aiutate dalle banche”. E’ questo il commento dell’On. Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, analizzando l’indagine fatta da Federalberghi sui consumi turistici estivi: sono 28 milioni gli italiani che vanno in vacanza questa estate, il 47% della popolazione. La spesa stimata è di 742 euro (rispetto ai 723 del 2013). Grido d’allarme lanciato dal presidente Bernabò Bocca, che sottolinea anche come “mentre prosegue ad un ritmo del +2,5% la crescita della clientela estera diretta in Italia che rappresenta sempre più l’ancora di salvezza del settore e conferma l’ottimo rapporto qualità-prezzo del nostro sistema.
Europa dei Diritti è il movimento, costituito sotto forma di associazione senza scopo di lucro nel 2004 dall’On. Tiziano Motti, che si pone come obiettivo la tutela dei diritti dei cittadini. Attualmente, tra privati e imprese, sono più di 100 mila gli iscritti.