“Il Job Act doveva essere, nelle intenzioni di Renzi e del Governo, la panacea al male assoluto del nostro Paese che è la disoccupazione, arrivata ormai al 12,7 per cento. Oggi, invece, il ministro Poletti ha candidamente ammesso che gli esiti del decreto lavoro sono tutti da verificare e che fra un anno si potrebbe anche ‘cambiare strada’, se i risultati non dovessero essere soddisfacenti. Queste parole sono una pietra tombale per le speranze dei disoccupati di trovare lavoro e anche per le aziende che non possono fare affidamento su un quadro normativo stabile perché le norme in tema di lavoro potrebbero cambiare nuovamente”. Lo afferma Licia Ronzulli, portavoce di Forza Italia all’Europarlamento. “Il Governo – prosegue – va insomma alla cieca dimostrandosi inadeguato ad affrontare e risolvere i problemi degli italiani. Mi domando allora cosa ci stia a fare Poletti al ministero del Lavoro: se non è in grado di dare risposte concrete ed immediate alla piaga della disoccupazione allora si dimetta. Non si può andare a tentativi e scherzare con il futuro delle persone, specie di quelle che vivono l’angoscia della disoccupazione”.
Licia Ronzulli nasce a Milano il 14 settembre del 1975, città dove vive con la figlia Vittoria nata il 10 agosto 2010.
Dopo aver concluso gli studi scientifici ad orientamento psicologico si dedica all’approfondimento del management sanitario. In quest’ambito la sua attenzione si indirizza soprattutto agli aspetti socio ¬ economici nonché a quelli politici per una concreta realizzazione di un ambiente assistenziale in grado di essere rispettoso e avvalorante delle professionalità ed identità coinvolte nel sistema gestionale sanitario.
Soprattutto l’esperienza nel campo del volontariato ha dato la possibilità a Licia di venire a contatto con differenti realtà, spesso difficili, con le quali risulta assai complicato confrontarsi specie nell’adottare modalità di soluzione efficaci.Tale interessamento si concretizza con l’incarico, a partire dal 2003, di Responsabile del Coordinamento delle Professioni Sanitarie all’interno dell’IRCCS dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, istituto membro del Gruppo Ospedaliero San Donato e con l’attività di volontariato tramite l’organizzazione ONLUS “Progetto Sorriso nel Mondo”.
Ma come si sa, è nelle difficoltà che si forgia il carattere e tutto ciò ha fatto si che Licia si sentisse pronta a mettere a disposizione la sua professionalità ed esperienza anche nel mondo politico nazionale.
L’inesauribile energia nel buttarsi nelle imprese, anche le più ardue, le doti relazionali e comunicative, l’empatia per le sofferenze del prossimo, il modo sereno nell’affrontare i problemi, sempre con il sorriso sulle labbra, sono sicuramente caratteristiche che connotano al meglio la personalità di Licia, una persona in grado di essere ferma e determinata nell’affrontare situazioni complicate e nel dare soluzioni senza però mai perdere di vista la tenerezza.
E’ con questo spirito che accetta la candidatura del Popolo della Liberà nel 2009 al Parlamento Europeo venendo eletta per la Circoscrizione Nord-Ovest grazie al sostegno di 40.000 elettori.
E’ portavoce della delegazione Forza Italia al Parlamento Europeo.
E’ inoltre membro titolare della Commissione Occupazione e Affari Sociali e Membro sostituto della Commissione Ambiente, Sanità e Sicurezza Alimentare e della Commissione Diritti della Donna e Uguaglianza di Genere.
Il 18 settembre 2009 è stata eletta vicepresidente dell’Assemblea parlamentare paritetica dei Paesi Africa-Caraibi-Pacifico-UE che ha lo scopo di promuovere i diritti dell’uomo e la democrazia come valori fondamentali per l’umanità.