incontro-commercianti“Cosa è stato fatto”, “cosa non è stato fatto” e “cosa si dovrà fare”: verte su questi tre punti l’incontro tenutosi ieri sera in Sala Biasin, tra il Sindaco Caselli e i commercianti di Sassuolo.

“Sassuolo come centro commerciale naturale è ancora un valore aggiunto. Lo si può vedere se si visitano altre città ed altri paesi vicini, dove la crisi ha colpito più che da noi. Anche se abbiamo visto molti negozi chiudere, fortunatamente abbiamo assistito ad altri che aprivano”, afferma Caselli.

Cosa è stato fatto in questi 5 anni?
Si è portata gente a Sassuolo – continua il sindaco – con eventi ben riusciti ed altri no. Capita a volte di sbagliare, ma chi non fa niente, non sbaglia mai.

È bastato quello che si è fatto?
Forse sì, forse no. Quello che si è fatto non basta mai, si può sempre migliorare. E l’unico modo di portare gente a Sassuolo è fare degli eventi.

Sono stati fatti degli errori?
Alcuni. Ultimo errore: anche se errore non è ma (si è trattato di aver sbagliato il momento), è stato quello delle telecamere. Errori di collegamento fra gli uffici, risolti dal giudice di pace che ha fatto pagare solo una multa a chi ne aveva ricevute parecchie.
Il fatto che ci siano le telecamere, farà si che le macchine non possano circolare, se non quelle autorizzate e permetterà che il centro storico possa essere vivibile in pieno anche dalle famiglie.

Altro errore, che non è un errore – chiosa Caselli – è il regolamento dei dehors. Gli uffici sono stati abbastanza rigidi, ma vi posso dire che c’è la massima flessibilità; tuttavia per il decoro urbano serve una uniformità, e non come alcuni esercenti che volevano fare come gli pareva.

Il sindaco poi ha proseguito toccando altri punti: “Il distretto è importante, le sinergie con gli altri comuni vanno fatte, ma noi siamo a Sassuolo e dobbiamo pensare a Sassuolo e fare in modo che la gente venga a Sassuolo puntando sulla valorizzazione del Palazzo Ducale.
In questi anni si è fatto tanto per portare gente al Palazzo Ducale.  Alcuni numeri: l’anno scorso gli ingressi sono stati 18.000 (cioè 10 volte in più rispetto a 6 anni fa) nell’ultimo week end, anche grazie al ponte festivo: 1.400 ingressi. Dovremmo fare in modo che ci sia un flusso costante.

Oltre al Palazzo Ducale, abbiamo uno scavo romano a Montegibbio, che va valorizzato.

Servono anche dei parcheggi, ed il parcheggio interrato in piazza Grande è un progetto valido ma occorre qualcuno, come un investitore con le spalle molto robuste, che lo porti a termine. Il restauro di piazza Grande deve essere fatto, non si può più aspettare.  Oggi la piazza è un parcheggio ed i parcheggi servono. Dobbiamo individuare, comunque vada, un altro luogo per fare un parcheggio, che sia l’ex ospedale, che sia il parcheggio alla stazione dei treni, purché si renda la piazza, per quanto possibile, fruibile alla città. Deve diventare una vera piazza, perchè questo fa parte del decoro urbano; ma non possiamo permetterci di togliere posti auto.

Un altro luogo che è da valorizzare – prosegue il sindaco – è il centro benessere Salvarola: chi viene a visitare il Palazzo Ducale, deve sapere che abbiamo a pochi passi anche un centro benessere.

Abbiamo poi la possibilità di far conoscere la nostra città ai turisti con due strumenti: uno in rete come l’App, già esistente ma da potenziare, l’altro sono dei totem informativi (anche in lingua inglese) che costano poco.

Tra gli altri punti toccati: la riqualificazione del comparto ex Cisa Cerdisa sul quale sono state previste nuove residenze, aree commerciali ed una multisala cinematografica e la riqualificazione dei mercati ambulanti.

A proposito dell’Assessorato al commercio, Caselli ha specificato che se sarà riconfermato sindaco, assessore sarà un commerciante candidato nelle liste che lo sostengono. Per motivi personali, infatti, Claudio Casolari, non ricoprirà più questo incarico.