Natale-VignolaWeek-end di festa a Vignola, appuntamenti da non perdere!

Cercavo un posto per aspettare il Natale, un posto in cui l’allegria dei colori si unisse a quella delle facce sorridenti per la strada, dove trovare idee per fare felici le persone più care e dove trascorrere le ore più belle dell’anno. Quel posto l’ho trovato, ed è Vignola.

Non vedo l’ora di tuffarmi nella meraviglia di una città fatta di magiche luci, ospitale e piena di energia, una città dove ad ogni angolo c’è una vetrina piena di suggerimenti per i miei regali e dove tutti portano un’idea per rendere questo periodo speciale.

Dove, se non qui, posso trovare una Piazza di Babbo Natale e un viale delle Emozioni, luoghi di incanto ricchi di sorprese e facilmente raggiungibili dal parcheggio in Corso Italia gratuito per tutti i sabati di dicembre?!

A Vignola hanno pensato anche ai miei bambini, con tante letture animate da ascoltare e un momento speciale tutto per loro. Immagino già le loro faccine quando incontreranno dal vivo Babbo Natale! Anche per loro sarà un Natale davvero ricco di Emozioni.

Il freddo della stagione lascerà posto al calore della solidarietà, con i mercatini delle associazioni del volontariato cittadino e il concerto di Natale, occasioni per scambiarsi valori e aiutare chi ne ha più bisogno.

Per me che amo visitare le città, mi sa che il tempo per fare tutto non basterà! A Vignola ci sono una bellissima Rocca medievale e una scala a chiocciola da capogiro, visitabili durante le festività, mostre dedicate ai presepi, alla storia del cinema e all’arte; e alla sera la città mostra i suoi migliori talenti, con gli spettacoli a teatro delle scuole di musica e di danza, e con tante presentazioni di libri che riscoprono l’identità di questi luoghi.

Il Natale a Vignola continua durante tutte le festività, con iniziative per grandi e piccoli, e ancora letture, spettacoli, concerti, e con i musei e i monumenti più belli visitabili. A Vignola troverò sempre qualcosa da fare per queste feste.

Come avrai capito, io pensavo di andare. Se vuoi unirti, chiamami, che ci andiamo insieme.

Per maggiori informazioni: www.comune.vignola.mo.it

 

Natale in Rocca

Il 21 e 22 dicembre prossimi la Fondazione di Vignola rinnova l’appuntamento con gli appassionati della storia della Rocca: sabato pomeriggio e domenica per tutto il giorno, le guide dell’Associazione Culturale Eidos accompagneranno gratuitamente tutti gli interessati alla visita del monumento tra affreschi e mura millenarie.

Domenica pomeriggio, alle ore 16, per i piccoli visitatori e le loro famiglie, sarà allestito in Rocchetta lo spettacolo: “C’era una volta un re….No! C’era una volta una principessa”, con la Compagnia Teatro dell’Orsa, che intratterrà il pubblico con storie di cavalieri e principesse, col sottofondo di pive, fisarmoniche e flauti.

L’ingresso è gratuito.

 

A Natale vieni al Museo del Cinema 

Nel periodo di Dicembre e fino alla Befana apertura ad ingresso gratuito e visite guidate domenicali al Museo del Cinema Antonio Marmi di Vignola, recentemente inaugurato presso il Teatro E. Fabbri, con l’esposizione di macchine e strumenti appartenenti alla ricca collezione creata da Antonio Marmi.

Grazie alla intensa collaborazione tra il Comune di Vignola e l’Associazione “Museo del Cinema”, con il sostegno della Fondazione di Vignola, per ora è stata allestita una prima sezione con strumenti e apparecchiature appartenenti al periodo del precinema, dalla metà dell’800 fino agli anni 20 del ‘900. Questi strumenti hanno permesso di creare i prerequisiti per giungere ai primi esperimenti cinematografici veri e propri.

Si trova un’area dedicata alle lanterne magiche che permettono la proiezione di immagini fisse o animate e la visione collettiva unitamente ad un’ampia selezione di vetri dalle maggiori produzioni francesi, tedesche e inglesi. Un’altra area raggruppa i cosiddetti giochi filosofici, per lo più rappresentanti il risultato di esperimenti di ottica di noti scienziati. Inoltre sono esposti una serie di stereoscopi e di immagini che illustrano le ricerche effettuate sulla visione tridimensionale; un ampio spazio è stato riservato alle fotocamere da studio e portatili risalenti alla fine dell’800 e ai primi del ‘900 che illustrano il risultato dell’evoluzione della fotografia.