Alcuni fischi si sono sollevati dal pubblico riunito davanti alla stazione di Bologna, pochi secondi dopo che il sindaco della città Virginio Merola aveva preso la parola dal palco per commemorare la strage del 2 agosto 1980. In particolare le isolate contestazioni sono avvenute nel momento in cui il sindaco ha citato la nuova stazione dell’alta velocità da poco inaugurata a Bologna. Il sindaco ha tracciato una metafora tra il viaggio del treno e il viaggio verso la verità che però non è stata gradita da alcuni cittadini presenti nel piazzale Medaglie d’Oro.