Ancora finanziamenti all’Unione Terre di Castelli per il Progetto Europeo Leonardo “Mario”. Ricordiamo che si tratta di un’opportunità per gli studenti  del quarto e quinto anno degli Istituti ITC Paradisi, Istituto P. Levi, Istituto L. Spallanzani (sedi di Vignola e Monteombraro). I ragazzi potranno svolgere tirocini all’estero nei mesi di luglio e agosto 2014 per cinque settimane dopo un intenso periodo di formazione intenso.

I partner locali dell’iniziativa sono: Confindustria Modena, CMS SPA di Marano S/P, Lapam Confartigianato imprese di Vignola, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Fondazione di Vignola, CNA Servizi Modena soc. cop filiale di Vignola.

Gli obiettivi del progetto sono:

– far conoscere agli studenti le possibilità di interazione tra le imprese nazionali e internazionali riconoscendone le analogie e le differenze;

–  fornire loro una formazione informatica e linguistica di tipo commerciale non offerta dal  percorso scolastico curricolare che permetta  loro uno stabile inserimento lavorativo  nelle imprese e negli enti partecipanti al progetto;

– certificare il miglioramento delle conoscenze e competenze linguistiche acquisite grazie al progetto con una certificazione riconosciuta a livello europeo;

– migliorare l’autostima e l’autonomia dei partecipanti mettendoli in grado di superare gli ostacoli insiti nel progetto;

– favorire l’integrazione europea facendoli sentire parte di una Patria comune e non di un’entità astratta;

– favorire l’integrazione giovanile facendo attivamente collaborare studenti di regioni diverse, etnie diverse e con differenti abilità.

 

I paesi di destinazione degli studenti saranno: Germania (Francoforte e Berlino), Austria (Vienna), Francia (Parigi), Bulgaria (Sofia), Inghilterra (Porthmout).

Il progetto Leonardo da Vinci “M.A.R.I.O.” è uno dei tasselli fondamentali di una strategia di sistema, frutto della collaborazione tra Unione Terre di Castelli e scuole superiori nell’ottica di costruire nuove opportunità per i ragazzi: con la creazione di nuovi indirizzi presso gli istituti Superiori, ad esempio al Paradisi (Liceo Linguistico) e al Levi (Liceo Scientifico opzione scienze applicate) oppure con la definizione di percorsi formativi all’estero con conseguente incremento delle opportunità lavorative, come appunto nel caso del progetto Mario. La prosecuzione del progetto è possibile grazie alla capacità dell’Unione di intercettare finanziamenti europei.