Enrico_Letta_2“Vogliamo lavorare moltissimo per dare risposte”. Così il premier Enrico Letta, arrivando a Bologna, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano di mandare un messaggio alle popolazioni dell’Emilia colpite dal terremoto di un anno fa. Il presidente del Consiglio è infatti a Bologna dove in mattinata partecipa all’incontro istituzionale ospitato in Regione, per poi proseguire la visita nelle zone del cratere.

“Laddove le risorse arrivano, e arrivano nei tempi e nei modi giusti, c’è un paese che sa gestirle”. Lo ha detto il capo della Protezione civile Franco Gabrielli, intervenendo all’incontro con il premier Enrico Letta.

“Abbiamo vissuto una stagione in cui la Protezione civile è stata una sorta di strumento demiurgico, il risolutore di tutti i problemi. Non chiediamo questa Protezione civile, cioè come quella che negli ultimi anni è stata gestita con una logica ottusa e una miope visione ragionieristica” – ha affermato il capo della Protezione civile.

“Presidente, l’Emilia soffre ci conceda la no tax area”. Questa la scritta stampata su di un piccolo cartello che il capogruppo della Lega Nord della Regione Emilia Romagna, Mauro Manfredini, ha mostrato oggi nella Sala della Terza Torre della Regione, a Bologna, poco prima che entrasse il premier Enrico Letta. La Lega chiede infatti, da ormai un anno, che nelle zone del cratere venga istituita una zona franca dal punto di vista fiscale, per sostenere la ripresa delle attività colpite.