23-4-sassuoloCon una Cerimonia semplice ma estremamente toccante, si è svolta in mattinata, in Piazzale della Rosa, antistante il Palazzo Ducale (che ha ospitato anche gli splendidi i mezzi militari originali), la Rievocazione Ufficiale, per la prima volta e dopo 68 anni dell’arrivo a Sassuolo della F.E.B, ovvero del corpo della storica Força Expedicionaria Brasileira che il 23 Aprile del 1945, in mattinata, giunse per prima a Sassuolo, scendendo dall’Appennino( dove sostenne aspri e sanguinosi scontri con i nazifascisti) e giungendo da Maranell oliberata, aprendo la strada all’arrivo degli alleati, di cui il Corpo Brasiliano faceva parte a pieno titolo e suggellando così la Liberazione definitiva della nostra città.. in coincidenza alla Festa del Patrono cittadino, S.Giorgio.

“E’ proprio alla tenacia e alla passione indomita di Romano Levoni, da tutti conosciuto come Balilla – ha puntualizzato il Sindaco Luca Caselli nel suo saluto – che quest’anno con un passaggio dei mezzi storici dell’epoca in Piazzale della Rosa e la posa della Corona, viene celebrata in modo consono anche questa particolare ricorrenza storica, grazie all’adesione dei rappresentanti della FEB, che ringrazio davvero sentitamente per la loro graditissima presenza oggi qui a Sassuolo… Una cerimonia, – ha concluso il Sindaco Caselli – che per il suo alto profilo morale e simbolico, può raccontare molto anche alla confusa fase politica di oggi…”.

23-4-sassuolo2Levoni stesso, dopo il suo commosso intervento di saluto, ai piedi della Lapide di via Rocca, dove ha brevemente rievocato le fasi della storica giornata che il 23 Aprile del 1945 lo portarono a fare ritorno a Sassuolo dove la sua famiglia lo credeva da 8 mesi morto: “arrivai su una vecchia bicicletta prestatami da qualcuno, contravvenendo agli ordini del Generale Clark che aveva diramato il divieto ai partigiani di entrare prima dell’arrivo degli alleati,”… non ha potuto trattenere la commozione quando il rappresentante della FEB generale Rosendo, lo ha insignito della decorazione ufficiale, la Medaglia “Marechal Mascarenas de Moraes”, dedicata all’allora comandante del corpo della F.E.B.