Le indagini per identificare chi ha lasciato la neonata in un cassonetto dell’immondizia sabato a Bologna battono anche studi medici e strutture sanitarie: difficile pensare che la madre non abbia fatto almeno una visita durante la gravidanza. Nel frattempo la Procura sta ricevendo tante telefonate di persone che vogliono adottare la piccina. ”Gesti di generosità’ che fanno piacere – ha detto il Procuratore aggiunto Valter Giovannini – però – ribadisce -‘ le procedure sono fissate dalla legge e competono ai magistrati per i minori”.