Sono passati solo tre mesi dall’avvio a regime della sperimentazione, ma già si nota un’inversione di tendenza. L’introduzione del sistema intelligente per la gestione rifiuti a Spilamberto ha portato la raccolta differenziata a raggiungere sull’intero territorio comunale il 57%. I primi risultati del progetto saranno presentati stasera a Spilamberto, presso lo Spazio Eventi L. Famigli, dal Sindaco Francesco Lamandini e dal Responsabile Ambiente Hera Sot Modena Sandro Boarini. L’appuntamento, aperto a tutta la cittadinanza, sarà anche l’occasione per confrontarsi direttamente con chi fruisce ogni giorno del servizio sulla sua efficacia e funzionalità. E per ringraziare i cittadini che, nonostante l’alto tasso di tecnologia applicata al progetto, restano con i loro comportamenti corretti i veri protagonisti del miglioramento.

I primi dati: sale la differenziata (+8%) e calano i rifiuti prodotti (–4,7%)

I numeri sono ancora provvisori, ma marcano un netto miglioramento rispetto alla situazione precedente. A giugno 2011 la differenziata a Spilamberto era al 49% circa. I primi dati relativi allo stesso mese di quest’anno indicano un progresso di circa 8 punti percentuali, attestando la quota di rifiuti da avviare a recupero al 57%. Gli effetti non si limitano solo all’incremento dei materiali riciclabili, ma evidenziano una riduzione complessiva dei rifiuti raccolti, superiore al 4%. Questo fenomeno è probabilmente causato dalla riduzione dei conferimenti non corretti all’interno del circuito del servizio pubblico e dal perdurare del periodo di difficoltà economica. Un risultato ancora più rilevante se si considera che i dati sono nettamente penalizzati dall’ondata di gelo di febbraio, mese che ha registrato la percentuale più bassa di differenziata, inferiore al 50%.

Il sistema virtuoso ha sterilizzato l’aumento dei costi

L’ottimizzazione del sistema non ha garantito solo migliorie ambientali, ma anche economiche. L’introduzione del nuovo modello di raccolta, infatti, ha sostanzialmente sterilizzato l’aumento dei costi per la cittadinanza dovuti al potenziamento dei servizi e all’aumento inflattivo degli oneri ordinari, soprattutto per le spese di carburante. Ha contribuito in modo particolare a portare questo beneficio il recupero dell’evasione dovuto alla consegna capillare delle smart card con censimento puntuale delle singole abitazioni. Da segnalare poi i risparmi dovuti all’incremento della raccolta differenziata, alla riduzione complessiva del monte rifiuti da smaltire e alle efficienze che è stato possibile realizzare sul processo di raccolta. Un risultato molto importante, che evidenzia l’efficacia di un sistema industriale strutturato e moderno dal punto di vista tecnologico. Il progetto, lo ricordiamo, non ha avuto oneri per il Comune di Spilamberto, perché è stato finanziato direttamente da Hera e cofinanziato dal Piano di Azione Ambientale della Regione Emilia Romagna.

Come funziona il sistema “intelligente” per la raccolta differenziata

Il sistema intelligente per la raccolta differenziata è molto semplice da utilizzare. Le utenze hanno in dotazione due smart card personali con le quali possono conferire i propri rifiuti nei contenitori stradali. Sugli oltre 450 cassonetti di Spilamberto sono stati, infatti, installati dispositivi intelligenti che si attivano premendo un pulsante collocato sull’apposito interfaccia. A questo punto è sufficiente avvicinare la smart card al lettore, che riconosce l’utenza, e il cassonetto si sblocca e può essere aperto. Il sistema è stato esteso gradualmente da novembre 2011 a marzo 2012 a tutto il territorio comunale. Si ricorda che le famiglie e le attività di Spilamberto possono ricevere copia della smart card presentando la propria bolletta rifiuti alla stazione ecologica di via San Vito 690, aperta il lunedì dalle 9 alle 12.30, mercoledì e sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.

Chiarimenti su tariffe e inconvenienti tecnici

Le modalità di fruizione del servizio, ormai già consolidate, confermano che la cittadinanza ha compreso il nuovo sistema in modo positivo e lo usa regolarmente. Va evidenziato che, come richiesto da molti cittadini, la tariffa rifiuti attualmente non viene calcolata in base al numero di conferimenti con la propria smart card. Il sistema ha messo le basi per una tariffazione proporzionata all’effettivo uso del servizio, che andrà attentamente valutata. Il modello adottato da Spilamberto è, inoltre, un’esperienza unica a livello europeo, che sta suscitando l’interesse di molte Amministrazioni Pubbliche e operatori del settore. Gli inconvenienti tecnici occorsi sono stati in larga parte risolti, sono estremamente limitati e descrivono una situazione del tutto normale nell’ambito di una sperimentazione a così alto tasso di innovazione. Hera è, comunque, costantemente impegnata nel monitoraggio delle criticità e anche il dialogo diretto con la cittadinanza potrà dare spunti per migliorare ulteriormente il sistema.

Tracciabilità: dove finiscono i rifiuti differenziati?

A Spilamberto si è concretizzata un’innovazione radicale del sistema di raccolta. Questo intervento realizza, infatti, un modello gestionale unico nel panorama europeo che pone il territorio comunale di Spilamberto all’avanguardia garantendo la completa tracciabilità del ciclo dei rifiuti. È tracciabilità, infatti, la parola d’ordine del progetto. Tracciare i rifiuti significa essere in grado di verificare dove finiscono dopo essere stati raccolti. In particolare, a Spilamberto è oggi possibile seguirli in modo completamente informatizzato da quando sono conferiti dai cittadini nei cassonetti fino allo scarico negli impianti di destinazione. La “differenziata intelligente” è così in linea con i più innovativi e recenti indirizzi della normativa ambientale europea e garantisce ai cittadini un processo completamente trasparente, con evidenti benefici anche ambientali ed economici.