Appuntamento sabato 12 maggio, presso lo Spazio Eventi L. Famigli, con il convegno dal titolo “Quale futuro per i servizi per la prima infanzia dell’Unione di Comuni Terre di Castelli”. Si parte alle 9 con la registrazione dei partecipanti e la proiezione del filmato “Famiglie e nidi per la legge 1044”. Alle 9.15 introduzione del Presidente dell’Unione Terre di Castelli Daria Denti. Alle 9.30 intervento dell’Assessore all’Istruzione dell’Unione Francesco Lamandini dal titolo “I servizi per la prima infanzia: un progetto per il futuro”. Alle 9.45 intervento dell’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Teresa Marzocchi.

Alle 10.15 “La polifonia dei bisogni” con la voce delle famiglie, degli educatori e dirigenti. Alle 11.15 dibattito e alle 12 conclusioni del Sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Cecilia Guerra.

“Il convegno di sabato – commenta l’Assessore all’Istruzione e Sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini-si propone dopo il Consiglio dell’Unione aperto del 21 marzo scorso, di riprendere il confronto sul futuro dei servizi rivolti a bambini molto piccoli e proprio per questo ancor più bisognosi di cura e intenzionalità educativa, in tempi di profonda crisi: economica, politica, ideale. Affrontiamo questo tema a 40 anni dalla legge istitutiva dei Nidi d’Infanzia, a 30 dall’apertura in quasi tutti i Comuni dell’Unione dei primi nidi d’infanzia, a 10 anni dalla gestione associata di questi servizi attraverso l’Unione: potrebbe quindi, essere tempo di bilanci, ma è ancor di più tempo di progettare il futuro.

Il piano nazionale di costruzione dei nidi previsti dalla legge 1044 del 1971 ha consentito ai Comuni della nostra regione di avviare negli anni 80 la costruzione e gestione dei primi servizi rivolti ai bambini dai 3 mesi ai 36 mesi; negli anni, anche nei nostri comuni, i nidi si sono radicati sul territorio e fatti conoscere dalle famiglie per il loro ruolo sociale, ma anche e soprattutto per la forza del progetto pedagogico costruito dal lavoro tenace e qualificato del personale impegnato nella gestione dei nidi: coordinatori pedagogici, educatrici, ausiliarie, tecnici de servizi, amministrativi”.

“Dal 2002 ad oggi- prosegue Lamandini- si è pensato ed attuato un progetto di gestione associata dei servizi per la prima infanzia attraverso l’Unione Terre di Castelli: oggi i nidi dell’Unione hanno una identità sociale, pedagogica, gestionale unica, pur mantenendo ognuno di essi una propria fisionomia territoriale: adesso è necessario progettare e condividere modi e forme di innovazione che si aprano ai nuovi bisogni delle famiglie di carattere sociale, relazionale, pedagogico.

Il convegno vuole aprire questo confronto che proseguirà con un programma di lavoro mirato nei prossimi mesi all’interno dei servizi coinvolgendo gli amministratori, il personale, le parti sociali, le organizzazioni sindacali.

Non sarà un lavoro facile ma è fondamentale che ognuno faccia la propria parte per dare un futuro ai servizi per la prima infanzia e al loro grande valore sociale e pedagogico”.

L’iniziativa ha il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena.