Domenica 18 marzo ore 21:00 ultimo appuntamento di danza in cartelloni al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola, per l’occasione sarà in scena il più grande seduttore raccontato secondo il linguaggio forte ed incisivo del flamenco.

Don Juan non è individuo, né idea, ma qualcosa di più fluttuante ed immortale come l’erotismo e la seduzione, sentimenti che la musica e la danza andalusa esprimono e interpretano alla perfezione.

Il famoso libertino agisce grazie ad un naturale istinto delle pulsioni e per merito della spontaneità di una forza tragica che è prerogativa di tutti gli uomini.

Il suo è un amore sempre ripetuto, senza dialettica, che si esprime in una serie continua di attimi, meraviglioso solo per il suo impeto di rinnovarsi, per la sua inesauribile energia che diviene simbolo della natura umana e della vita stessa. Il flamenco è dunque perfetto per descriverlo. Manifestazione artistica in grado di gridare ogni sentimento umano senza pudore e limiti, senza freni e razionalità.

Don Juan e Don Giovanni sono due figure che rappresentano la stessa faccia del mito, da sempre contese tra Spagna e Italia, fiere nel rivendicarne l’origine.

Lo spettacolo racconta i vari volti del personaggio che si esprimono sul palco senza le censure moralistiche e teologiche del tempo.

Libero di agire senza freni Don Juan assume via via l’aspetto del Burlador de Sevilla, di Don Juan Tenorio, del Don Juan di Molière e del Don Giovanni di Mozart.

Donne sedotte, tradite, abbandonate, ingannate si sostituiranno al castigo divino nella loro vendetta.

La compagnia di musica e danza flamenca “FlamenQueVive” di formazione italo-spagnola, si compone di musicisti e danzatori che, dopo aver approfondito lo studio del flamenco in varie ed importanti accademie spagnole, decidono di collaborare allo scopo di far conoscere quella cultura misteriosa e profonda che è il flamenco, tanto ricca di mistero e magia.

La compagnia diretta da Gianna Raccagni è considerata la migliore formazione flamenca italo-spagnola e continua a raccogliere successi nei migliori teatri e festival italiani. Da ricordare la partecipazione ai Festival di Spoleto (2005), VignaleDanza (2007), Taormina Arte (2008) oltre alla presenza nelle rassegne di maggiori teatri italiani.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Giovedì 29 ore 21:00 e venerdì 30 marzo ore 15:00 “La morsa” Pirandello rivisitato dalla regia di Arturo Cirillo con Sandro Lombardi

PREVENDITA BIGLIETTI

La biglietteria è aperta il martedì e il sabato dalle 10:30 alle 18:30 orario continuato, il giovedì dalle 10:30 alle 14:00 e la sera dello spettacolo dalle ore 20:00.

I biglietti prenotati devono essere ritirati tassativamente entro dieci giorni dalla data di prenotazione, pena annullamento della prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:

tel. 059/9120911