“L’emozione suscitata dal tragico incidente stradale che è costato la vita allo stimato imprenditore Giuseppe Dell’Anna non deve impedirci di esaminare con razionalità il tema della sicurezza stradale, distinguendo fra gli eventi determinati da errori umani e quelli attribuibili a una cattiva gestione della segnaletica e della sicurezza stradale.

Io credo che su questo fronte Fiorano abbia fatto importanti passi avanti ridisegnando l’intero sistema viario, introducendo rotatorie che ottimizzano i flussi e nel contempo consentono di rallentare la velocità di percorrenza, spostando il traffico di attraversamento sulla Pedemontana che è stata potenziata e resa più snella, intervenendo nella viabilità interna dei quartieri, come ad esempio in Via Ghiarella, e nel centro storico.

La segnaletica è puntuale e chiara; gli agenti di polizia municipale sono costantemente impegnati sulle strade, come hanno evidenziato i dati recentemente pubblicati; l’amministrazione cerca di prevenire e di educare, piuttosto che dovere poi reprimere, utilizzando segnalatori luminosi di velocità, dissuasori, cartelli di avvertimento ecc.

C’è una logica nelle scelte compiute: abbattere l’albero all’uscita di Via Villa sulla Statale, come da qualcuno richiesto, sarebbe un ulteriore incentivo a chi svolta a sinistra, mentre è fondamentale che rimanga una strada di servizio, utilizzata il meno possibile e solo da chi è autorizzato. Sulla Statale, ai dossi, che si rivelano un ostacolo per i mezzi di soccorso, è preferibile un sistema organizzato che produca un rallentamento della viabilità. Per questo, alla rotatoria del Crociale è previsto che si aggiunga, a poche centinaia di metri, un’altra rotatoria all’incrocio con Via Flli Cervi e Via Matteotti, nel centro di Spezzano. Il mancato rispetto delle regole sulla circolazione stradale, qualsiasi motivo lo determini (stanchezza, fretta, disattenzione, superficialità) dobbiamo ricordare che costituisce un pericolo per la sicurezza nostra e degli altri. Da questa consapevolezza dobbiamo partire. Poi possiamo e dobbiamo chiedere al comune il massimo impegno per continuare, nonostante i tagli di bilancio, a considerare prioritari gli interventi sulle nostre strade e a continuare in quell’opera che ha portato negli ultimi anni, a dimezzare il numero di incidenti stradali”.