La Legge Finanziaria ha mantenuto anche quest’anno la possibilità da parte dei contribuenti di destinare la quota del 5 per mille dell’Irpef sui redditi ad attività di volontariato, di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria e alle attività sociali svolte dai Comuni. In un momento di diffusa e profonda difficoltà economica come quello attuale, è dunque importante che i cittadini, al momento della dichiarazione dei redditi, siano informati della possibilità di destinare questa somma alle attività sociali dell’ente locale.

Nel 2009 infine sono state 50 le famiglie monogenitoriali con figli minori che hanno potuto giovarsi di un contributo per l’affitto grazie alla quota del 5 per mille devoluto all’ente locale e relativa alla dichiarazione dei redditi 2008, poco più di 50 mila euro in totale.

Per destinare il 5 per mille al Comune basta solo una firma nell’apposita casella del modello per la dichiarazione dei redditi. E’ importante ribadire che questa operazione non comporta nessun costo per il contribuente; si tratta infatti di somme dovute all’erario che sono investite sul territorio, per favorire appunto attività sociali, di volontariato o di ricerca.

La solidarietà dei carpigiani a sostegno dei carpigiani in difficoltà: come recita lo slogan della campagna informativa lanciata in questi giorni dal Comune Col 5 per mille, tutti per Carpi, Carpi per tutti.

Per informazioni: Sportello sociale Nemo, via Trento Trieste 2, telefono 059 649644, e-mail.