Siglato il 24 marzo l’accordo fra Fiom/Cgil Fim/Cisl e Direzione aziendale per l’avvio dal 6 aprile dei contratti di solidarietà alla Goldoni s.p.a., storica ed importante azienda metalmeccanica di Migliarina di Carpi. Accordo che evita il licenziamento di 111 lavoratori su un totale di 348.

L’accordo giunge dopo un impegnativo confronto con l’azienda, che il 10 marzo aveva annunciato, in un incontro con il sindacato, il perdurare di una situazione di grande difficoltà produttiva, con un calo del fatturato di oltre il 30% nel 2009 e un 2010 che si presenta altrettanto difficoltoso, prevedendo un esubero di oltre 100 lavoratori. Situazione non più affrontabile con il ricorso alla Cig ordinaria, poiché l’azienda sta esaurendo le 52 settimane a disposizione.

L’intesa è stata approvata mediante referendum dai lavoratori della Goldoni con oltre il 97% dei voti a favore. I contratti di solidarietà coinvolgono quasi la totalità dei lavoratori, 347 su 348, prevedono una riduzione media dell’orario di lavoro del 33,03% per 12 mesi rinnovabili per ulteriori 12.

Prevista l’anticipazione da parte dell’azienda delle quote a carico dell’Inps e le ore di riduzione dell’orario di lavoro non incidono negativamente sul salario aziendale.

La Fiom-Cgil e la Rsu esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto e ribadiscono l’urgenza di una riforma degli ammortizzatori sociali – che la Cgil nazionale da mesi sta chiedendo al Governo – che preveda il raddoppio della Cigo da 52 a 104 settimane, il ritorno al massimale dell’80% e l’estensione degli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori, compresi i precari e quelli che finora ne sono esclusi.