I proprietari dell’ex cinema Principe daranno l’atrio dell’edificio in comodato gratuito al Comune di Modena, che lo affiderà all’associazione “Via Piave e dintorni”. Lo spazio, che diventerà sede dell’associazione e contenitore di eventi, potrà essere utilizzato anche per iniziative dell’Amministrazione comunale.

A sancire il passaggio sarà l’appuntamento in programma all’ex cinema mercoledì 24 marzo alle 18.30. Gli assessori comunali al Centro Storico, Daniele Sitta, alla Qualità e sicurezza della città, Antonino Marino, e alle Politiche economiche, Graziano Pini, faranno il punto sugli interventi realizzati e sui progetti per la zona Tempio. Durante l’incontro, che sarà introdotto e presieduto da Andrea Tomassone, presidente dell’associazione “Via Piave e dintorni”, sarà proiettato un video con immagini del fotografo Luigi Ottani tratte dalla pubblicazione “Zona Tempio”.

L’atrio che ospiterà l’iniziativa è già stato messo in sicurezza e reso agibile dal Comune, che ha in corso trattative con la proprietà dell’ex cinema Principe per l’acquisto dell’immobile e la realizzazione di un cinema-teatro.

La serata di mercoledì sarà l’occasione per ricapitolare gli interventi effettuati fino ad ora in zona Tempio e quelli in corso di realizzazione dal punto di vista della valorizzazione commerciale, della riqualificazione urbana e della sicurezza. In particolare, per ciò che riguarda gli interventi economici, sono stati stanziati 240 mila euro, assegnati attraverso bandi pubblici, per l’apertura di nuove attività innovative e di pubblici esercizi con intrattenimento (6 nuove attività avviate) e per la riqualificazione delle attività già presenti (17 imprenditori hanno ricevuto contributi). Per gli interventi urbanistici sono in corso la ristrutturazione dell’ex Manifattura Tabacchi, del comparto ex Acciaierie e la realizzazione del museo Casa natale Enzo Ferrari. Altri interventi riguardano la trasformazione di grandi contenitori dismessi in poli di attrazione per tutta la città, come lo stesso ex cinema Principe e l’ex edificio delle Poste, acquistato recentemente dal Comune per circa 2 milioni 500 mila euro e destinato, una volta riqualificato, a funzioni pubbliche, sociali e ad attività gestite da privati e associazioni. E’ stato presentato un progetto da circa 5 milioni di euro alla Regione Emilia-Romagna e al Ministero delle infrastrutture. In attesa del finanziamento il Comune sta procedendo a riqualificare alcuni spazi da destinare alla sede dello sportello di mediazione dei conflitti “Punto d’Accordo”. Numerosi sono stati, inoltre, gli interventi di riqualificazione stradale, a partire dal riassetto viario di viale Reiter-Ferrari-Piave. Per quanto riguarda la sicurezza urbana sono stati eseguiti controlli frequenti sul territorio, installate telecamere collegate alle centrali di polizia, eseguite azioni di monitoraggio, informazione e mediazione di conflitti, interventi coordinati di prevenzione e repressione dei reati, verifiche sulle attività commerciali, iniziative di formazione e informazione rivolta ai titolari stranieri di attività commerciali.

Accanto a queste azioni è stata intrapresa un’intensa attività di animazione e aggregazione nella zona in collaborazione con l’associazione “Via Piave e dintorni” che comprende, tra l’altro, spettacoli teatrali, serate dialettali, di musica e ballo, iniziative per bambini, concerti, tornei sportivi.