Il Consiglio comunale di Carpi ha votato ieri notte, dopo un lungo dibattito, il Bilancio di previsione per l’esercizio 2010, il Piano degli Investimenti 2010-2012, la Relazione revisionale e programmatica 2010-2012 e gli altri documenti di programmazione economico-finanziaria presentati in aula dal Sindaco Enrico Campedelli (nella seduta di giovedì 14) e dall’assessore al Bilancio Cinzia Caruso (nella seduta di ieri, giovedì 21 gennaio).

Al momento del voto sui documenti relativi al Bilancio e al Piano degli Investimenti i consiglieri dei gruppi Pd e Idv si sono espressi a favore mentre i rappresentanti di Lista civica Carpi a 5 stelle-Beppegrillo.it-Prc e PdL hanno votato contro. I rappresentanti della Lega Nord dopo l’intervento del capogruppo Argio Alboresi sono usciti dall’aula mentre quelli di Alleanza per Carpi sono rimasti nell’aula del civico consesso ma, come preannunciato dalla capogruppo Giliola Pivetti, l’hanno poi abbandonata al momento del voto.

Non approvati poi (avendo ottenuto il voto favorevole del solo proponente, il voto contrario di Pd e Idv e l’astensione del PdL) due emendamenti presentati dal capogruppo della Lista civica Carpi a 5 stelle-Beppegrillo.it-Prc, Lorenzo Paluan, il primo relativo alla richiesta di un aumento di spesa di 500 mila euro da destinare alle spese socioassistenziali e il secondo invece richiedente un aumento di spesa per investimenti di 2,5 milioni di euro per acquistare nuovi alloggi Erp e installare impianti fotovoltaici su immobili comunali. Sono intervenuti nel corso del dibattito, prima delle repliche dell’assessore Caruso e del Sindaco Campedelli (oltre che delle votazioni finali), 21 consiglieri comunali.

Di seguito un riassunto delle posizioni dei gruppi consiliari così come emerse dal dibattito di ieri, giovedì 21 gennaio, relativo al Bilancio 2010 e al Piano degli Investimenti 2010-2012. Le prime quattro sono state inviate dai capigruppo, le ultime due sono a cura dell’Ufficio stampa, che le ha inserite in questo comunicato per completezza d’informazione, così come concordato con il Presidente del Consiglio Giovanni Taurasi.

Lorenzo Paluan, capogruppo della Lista civica Carpi a 5 stelle-Beppegrillo.it-Prc

Noi riteniamo il Bilancio di previsione 2010 e la relazione programmatica presentata dal Sindaco nella seduta di giovedì 14 insufficienti a rispondere all’attuale situazione di crisi economica, sociale ed ambientale. Abbiamo preparato due emendamenti, per dare risposte concrete ai bisogni immediati e una visione capace di futuro. 0,5 milioni per un fondo straordinario di solidarietà, 1,5 milioni da investire in edilizia popolare, 1 milione da destinare a impianti per energie rinnovabili. Proposte concrete, da finanziare con tagli agli eccessi e agli sprechi di propaganda di questo comune e con un investimento che si ripagherà da solo. Dopo tutti gli inviti della maggioranza a ricevere proposte concrete su problemi reali, ci saremmo aspettati una valutazione più oggettiva da parte dei consiglieri della maggioranza. Se ne ricordino i cittadini che rimarranno fuori dalle graduatorie per le case popolari o per i contributi per l’affitto e tutti coloro che anelano vedere un Comune cominciare a fare investimenti nel campo delle energie rinnovabili.

Andrea Bizzarri, capogruppo dell’Italia dei Valori

Un bilancio serio, onesto ed equilibrato quello approvato dal nostro ente, un bilancio che pur nella contingenza della crisi economica e dei tagli imposti principalmente dalla politica miope ed irresponsabile del governo e dal patto di stabilità, mantiene ed amplia ove possibile tutti i servizi essenziali. La spesa per il sociale si attesta a 10,4 milioni di euro, spesa necessaria visto l’andamento dell’economia del nostro distretto, che causerà un aumento delle domande per il sostegno alle famiglie. Aumenteranno quindi i sostegni a chi ha più bisogno, rispettando l’idea di responsabilità e coesione sociale che caratterizza il nostro comune. Aumenterà, pur a parità di costi, l’offerta sia per quanto riguarda gli asili nido sia la scuola materna, questo anche grazie all’Unione Terre d’Argine. Importante anche il piano degli investimenti: non ci si è dimenticati della scuola media di Cibeno (e palestra) e della scuola di S.Croce. Così come non ci si è dimenticati della nuova Piscina comunale, investimento necessario e ormai a gran voce richiesto dagli utenti dell’impianto natatorio carpigiano. Infine importanti anche gli investimenti sulla viabilità, in particolare su quella “sostenibile”: verrà finanziata infatti la nuova pista ciclabile che collegherà il quartiere Due Ponti con il centro cittadino ed ultimata quella che da Fossoli porta verso il centro. Infine importante anche l’aumento del personale di Polizia Municipale, dati i sempre maggiori compiti di controllo del territorio che il governo scarica sulle amministrazioni locali.

Roberto Andreoli, capogruppo del Popolo delle Libertà

Il Bilancio di previsione 2010 è un bilancio tremolante. Tremolante perché denota una paura per il futuro, tremolante perché in alcune parti non è ineccepibile come ha evidenziato la Corte dei Conti, ma soprattutto perché esiste una forte incertezza su alcune voci di entrata (oneri di urbanizzazione e vendite immobiliari) che mettono in discussione il pareggio finanziario dell’ente. Un bilancio “fermo” all’oggi che non sceglie quale strada intraprendere per aiutare Carpi a superare la crisi. Manca una prospettiva. Un bilancio quindi che non ci serve in questo momento. Il mancato sostegno alle aziende attraverso il finanziamento dei Fondi di garanzia e adeguate risorse per le famiglie di dipendenti ed artigiani in difficoltà così come un intervento troppo blando sulla riduzione di spesa della macchina comunale accompagnate ancora da una crescita delle tariffe di rifiuti e acqua sono gli elementi di maggiore criticità che hanno portato il gruppo consiliare PdL di Carpi a non appoggiare questa manovra.

Davide Dalle Ave, capogruppo del Partito Democratico

Sosteniamo le scelte fatte dall’amministrazione comunale con questo Bilancio di previsione, scelte equilibrate che tengono in considerazione il difficile momento economico e la scarsa propensione del Governo nazionale a supportare gli enti locali nella loro opera amministrativa. In questo contesto le nostre scelte di priorità si chiamano politiche sociali e di formazione: questo per garantire in concreto sostegno ai meno abbienti e una società che rimanga coesa oggi e domani. Rispetto alle critiche elevate durante il dibattito ricordo come alcune delle riflessioni fatte dalle minoranze trovino già spazio nei documenti economico-finanziari che siamo chiamati a votare, rispetto alla cultura o all’ambiente ad esempio, settori strategici per la nostra realtà. Il Bilancio di previsione del Comune dimostra poi la scelta lungimirante fatta nel 2006 dell’Unione delle Terre d’argine come forma di organizzazione: anche quest’anno questa riuscirà a fare investimenti, ricordo solo le due nuove scuole in programma, grazie alla riorganizzazione e alla diminuzione delle spese di gestione che questo ente consente. Un bilancio che si arricchisce anche quest’anno di contributi di tanti: dispiace costatare come ci siano forze politiche come la Lega Nord che hanno rifiutato il confronto e il dibattito in aula, dimostrando poco rispetto per il Consiglio comunale e per la dialettica politica tra le parti.

Giliola Pivetti, capogruppo di Alleanza per Carpi (dalla dichiarazione di voto)

L’abbandono dell’aula da parte del nostro gruppo prima del voto è una delle opzioni previste, ci sembra un segnale più forte di quello di votare contro questo Bilancio. La maggioranza ha la profonda convinzione di avere operato nel giusto in questi mesi ma Carpi è stata sottovalutata e nella relazione del Sindaco Campedelli non sono stati centrati i punti nodali. Perdiamo oggi un’occasione per farlo, passerà un altro anno prima di arrivare alla prossima discussione di Bilancio.

Argio Alboresi, capogruppo della Lega Nord (dall’intervento fatto prima di uscire dall’aula)

Abbiamo provato a proporre idee che potessero venire incontro ai disagi dei cittadini ma più volte sono state respinte, derise o considerate futili. I veri bisogni a cui il Comune dovrebbe provvedere sono quelli che provengono dalle famiglie e dalle aziende in difficoltà. Le parole che si leggono nella relazione del Sindaco sono solo tali, perché la maggioranza non ha mai applicato questi concetti nei confronti degli amministratori di minoranza e tante volte da noi chiesti, sono bufale pubblicitarie per allocchi. Noi li conosciamo bene questi parolai del ‘politicamente corretto’ pertanto li avvisiamo, Noi non ci stiamo.

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La Rete Civica Carpidiem pubblica già da oggi gli interventi pronunciati dai consiglieri comunali nel corso del dibattito sul Bilancio e il Piano degli Investimenti, oltre alle relazioni del Sindaco Campedelli e dell’assessore Caruso e ai testi degli emendamenti del consigliere Paluan, grazie ad un link apposito presente nella home page del sito Internet dell’ente locale.