L’Ufficio Anagrafe Comunale ha elaborato il quadro demografico al 31 dicembre 2009. La popolazione formiginese è di 33.440 abitanti ed è in costante aumento da anni (nel quinquennio 2005-2009 si è assistito ad un aumento di oltre 2000 cittadini). Le famiglie sono 13.229 delle quali 717, quelle composte da cittadini non italiani. Sono invece 158 le famiglie cosidette “miste”, ovvero quelle con uno dei componenti straniero.

I nuclei familiari sono poi così composti: da una persona (3503 che equivale al 26,3%), due persone (3807 – 28,5%), tre persone (3011 – 22,6%), quattro persone (2193 – 16,5%), cinque persone (590 – 4,4%). Interessanti anche le percentuali delle famiglie con figli: un figlio (3582 che equivale al 55,5%), due figli (2316 – 35,9%), tre figli (450 – 7%), quattro figli (84 – 1,3%).

I dati consentono alcune importanti riflessioni. Rispetto al 2008 (33.091 residenti) si evidenzia, rispetto agli anni precedenti, un incremento contenuto della popolazione dell’1,05% (+349 cittadini). Inoltre il saldo naturale, ovvero la differenza tra nati e morti nel corso di un anno, è positivo (+103). Nel 2009 sono stati infatti 342 i nuovi nati, dei quali 43 non italiani (12,6%), e 239 sono stati i decessi.

Significativo anche il saldo migratorio (+246). A fronte di 1284 immigrazioni, delle quali 1085 da altri Comuni italiani, sono state registrate 1083 emigrazioni, delle quali 951 verso altri Comuni italiani.

Formigine si conferma un comune giovane; analizzando infatti sia l’età media che l’indice di vecchiaia, ovvero il rapporto tra popolazione anziana (oltre i 65 anni) e quella compresa tra gli 0 e i 14 anni, risultano dati più bassi rispetto alla media provinciale. I residenti da 0 a 14 anni sono 5060 (15,13%), da 15 a 29 anni 5081 (15,19%), da 30 a 65 anni 17895 (53,52%) ed oltre 65 anni 5404 (16,16%): pertanto circa 1/3 della popolazione è di età inferiore ai 30 anni.

Interessante anche il dato relativo alla presenza di residenti non italiani, che registra una crescita molto inferiore agli anni precedenti: da 2067 unità nel 2008 a 2105 nel 2009 (1056 maschi e 1049 femmine). La percentuale di non italiani rispetto al totale della popolazione residente (1,66% cittadini comunitari e 4,63% cittadini extracomunitari) si attesta tra le più basse a livello provinciale. I paesi di provenienza più rappresentati sono il Marocco, l’Albania e il Ghana per quanto riguarda i cittadini extracomunitari; Romania, Polonia, Ungheria e Francia per i comunitari. Sono residenti nel Comune cittadini di 77 nazioni e, nel corso dell’ultimo anno, 36 cittadini non italiani residenti sono diventati cittadini italiani. Sono stati inoltre celebrati 23 matrimoni “misti” tra cittadini italiani e non italiani.

Infine, al 31 dicembre 2009, risultano essere iscritte 366 persone, riunite in 211 famiglie, all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (A.I.R.E.) del Comune di Formigine. Si tratta di cittadini formiginesi emigrati dall’Italia, oppure nati all’estero. “Questi dati confermano la forte attrattività del nostro territorio comunale favorita da un’alta qualità della vita – sottolinea il Sindaco Franco Richeldi – inoltre, emerge una comunità giovane con un alto indice di popolazione attiva. Nel complesso quindi, una comunità vivace e dinamica. Dovremo riflettere, tenendo conto di questo quadro demografico, nell’elaborazione in atto del Piano Strutturale Comunale (PSC), con particolare attenzione a quanto sta avvenendo in questi ultimi mesi a livello distrettuale in relazione all’occupazione e alla crisi economica. Formigine deve trovare le risorse e la capacità di innovarsi e ricostruire coesione sociale e prospettive future soprattutto per le giovani generazioni, che qui rappresentano una percentuale importante della popolazione”.