Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi in occasione di Wrooom 2010, Formula 1 e MotoGp press ski meeting tradizionalmente organizzato a Madonna di Campiglio da Philip Morris International, Stefano Domenicali ha parlato delle sue previsioni per la nuova stagione, tenendo a ringraziare il main sponsor della Scuderia Ferrari per la straordinarietà di un evento che attraverso ben venti edizioni ha saputo lasciare il segno nell’ambito della comunicazione e degli eventi sportivi.

Parlando della direzione in cui la squadra sta concentrando i suoi sforzi in vista della nuova stagione la ricerca dell’affidabilità ha un valore dominante: “Alla luce dei problemi riscontrati in alcune delle passate stagioni sarà fondamentale partire dall’affidabilità, contare da subito su una buona performance e proseguire nello sviluppo della vettura sino alla fine del campionato. Presentermo la macchina il 28 gennaio a Maranello con una cerimonia dedicata ai media e ai nostri partner mentre tutti i tifosi potranno seguirla in diretta su ferrari.com. Purtroppo il nuovo contesto regolamentare prevede solo quattro sessioni di test in febbraio ed è attualmente impossibile dire a che punto siamo rispetto agli altri. La squadra sta lavorando duramente e c’è una grande voglia di tornare a vincere”.

Il Team Principal della Scuderia Ferrari ha dichiarato di riporre particolare fiducia nella coppia dei piloti ufficiali, rinnovata dall’arrivo di Fernando Alonso “Come Felipe Fernando è forte ed aggressivo ed è già riuscito ad interpretare quelle che sono le esigenze della squadra, grazie alle numerose visite a Maranello. Speriamo di mettere a loro disposizione una macchina competitiva”.

Affrontando il tema dei cambiamenti regolamentari Domenicali ha reso noto che la F1 Commission si riunirà il 1° febbraio, in anticipo sui tempi previsti, al fine di dare al mondo della F1 il tempo di metabolizzare le novità che verranno discusse ed ufficializzate. All’ordine del giorno ci saranno ulteriori modifiche al sistema di assegnazione dei punti e possibili cambiamenti indirizzati verso il miglioramento dello spettacolo. Richiesto di un parere sul livello di sicurezza in pista con le macchine con il pieno di benzina, Stefano si è così espresso: “Non ritengo pericolosa la presenza di un maggiore carico di carburante a bordo, sarà piuttosto il mutato numero di pit stop ed il conseguente affollamento della pit lane a fare la differenza”.

A proposito del caso Schumacher riconosce come quanto successo abbia lasciato a livello emotivo un segno indelebile nell’animo dei tifosi, cui chiede di non dimenticare quanto Michael abbia fatto per la Ferrari e quanto la scuderia di Maranello abbia fatto per lui. “Se ha deciso di accettare questa sfida penso sia convinto di avere le possibilità di farcela, a dimostrazione della fiducia che avevamo riposto in lui all’indomani dell’incidente di Massa. Ora è un avversario e faremo di tutto per stargli davanti, come del resto faremo con gli altri. Per tutta la squadra la sua scelta rappresenta uno stimolo in più. Certo che averlo visto ieri con il casco rosso che usava quando era con noi sembra far capire che anche lui abbia qualche difficoltà a chiudere con il passato”.