La crisi che sta colpendo numerose famiglie, rende talvolta difficile ai ragazzi accedere ad una pratica sportiva, presso le società del territorio, per i costi di iscrizione e dei materiali. Del resto le società sportive sono alle prese con consistenti cali delle sponsorizzazioni.

“Come, per favorire l’accesso alla scuola siamo intervenuti con le borse di studio, con l’aggiornamento dell’Isee in tempo reale per garantire rette e tariffe in linea con il reddito familiare – spiega l’assessore alle politiche sportive Marco Busani – così abbiamo deciso di deliberare contributi alle società sportive con il più alto numero di ragazzi nel settore giovanile, affinché anche quei ragazzi che si trovano in una situazione di svantaggio economico, possano continuare a fare sport, che è molto importante per contribuire ad una corretta crescita psico-fisica e a un più facile inserimento nella comunità attraverso l’esperienza del gruppo”.

Il ruolo delle società sportive è ancor più rilevante a Fiorano dove nel 2009 sono arrivati 730 nuovi cittadini, fra i quali anche numerosi minori, che debbono iniziare un percorso di inserimento nella comunità, non sempre facile. Dopo la scuola, lo sport è una strada privilegiata per questo inserimento e sarebbe grave che a impedirne l’accesso siano le condizioni economiche.

La prima trance di contributi, inseriti in bilancio con la specifica voce “incentivi alla pratica sportiva per fascie svantaggiate”, è stata deliberata in dicembre, per 6.000 euro, con la disponibilità a valutare altri interventi in caso di necessità.