polo_autotrasporto“Nel Piano Urbanistico abbiamo previsto di creare un polo dedicato alla mobilità e alla logistica che consenta in particolare alle imprese fioranesi di trasferirsi da zone incongrue e di sviluppare la propria attività. Il momento è difficile e anche gli autotrasportatori pagano un prezzo alto alla crisi, ma riteniamo giusto continuare a mettere in campo tutte le opportunità di lavoro per le imprese locali, perché vogliamo fare girare l’economia in un’ottica di qualificazione, razionalizzazione e sviluppo, tenendo conto che i settori della logistica e della mobilità rivestono una particolare importanza anche per la sostenibilità ambientale del distretto”.

 Così il sindaco Claudio Pistoni presenta il bando che consentirà a imprese di autotrasporto e dell’indotto di acquisire, a prezzo concordato, una serie di lotti edificabili per lo svolgimento di attività di autotrasporto, servizi, logistica ed attività terziarie legate all’autotrasporto in un’area posta a nord del comune, a fianco della Modena-Fiorano, creando un polo facilmente raggiungibile e lontano dai quartieri residenziali o dalle zone urbanisticamente incongrue per queste attività.

Nel 2008 era stato infatti siglato un accordo fra l’Amministrazione Comunale, le associazioni di categoria Lapam e Cna, i gruppi ceramici Daytona e Sichenia ed alcuni privati, proprietari dell’area, per realizzare un polo legato alla mobilità su un’area di 79.813 mq oltre a un’area filtro, per complessivi mq 90.341,57, con una edificabilità pari a mq 8.000. Nel POC è denominato “Ambito per la Mobilità e la logistica – Rio Corlo – MOB 1”.

Nell’accordo siglato, le associazioni di categoria di sono impegnate a promuovere la costituzione di un consorzio che si propone come soggetto attuatore del Mob. Per selezionare le imprese che acquisiranno le aree e costituiranno il consorzio, il Comune di Fiorano ha pubblico un bando che si chiude alle ore 12 del 5 dicembre 2009.

“La graduatoria verrà formulata – spiega l’assessore alle attività produttive Sergio Pederzini – privilegiando gli autotrasportatori con sede operativa a Fiorano in aree non urbanisticamente destinate alla loro attività; poi altre imprese con sede operativa nel comune, comprese le attività di servizio e di gestione logistica come un distributore-bar o un distributore low-cost, una ditta di autoriparazione, ditte di servizi accessori; poi le imprese con sede operativa al di fuori del comune. Anche questo intervento, oltre alla valenza urbanistica e di qualificazione del territorio, va inserito nell’impegno dell’amministrazione per favorire nuova imprenditorialità e sostenere quella presente dando opportunità di sviluppo e di crescita”.