centro_formigineEra scontato che all’indomani della sparatoria al negozio di Formigine intervenissero tutti, ed è inevitabile che la colpa sia del governo centrale! Ma cosa c’entra il Governo centrale con la situazione locale?

La criminalità come la situazione di degrado in cui versa la sicurezza da noi è da ricercare nelle amministrazioni che hanno governato il territorio, le amministrazioni dei Comuni, della Provincia e della Regione che, guarda caso, è affare nelle mani del centrosinistra dal dopoguerra, da sempre!

Inutile rimandare al Popolo della Libertà, fortunatamente al Governo, la responsabilità della mancanza di sicurezza tra i residenti, quella deve essere garantita da chi ci governa a livello locale.

Nella scorsa legislatura abbiamo più volte affrontato il problema sicurezza, anche attraverso mozioni per la promozione di iniziative volte al miglioramento di un servizio indispensabile, ma anche in quelle occasioni, il voto e la collaborazione per le nostre proposte, sono mancate dal centrosinistra che ha preferito, in Consiglio Comunale, anche un voto contrario.

Richeldi deve spiegare ai formiginesi, con parole semplici e comprensibili, perché ci troviamo in questa situazione, perché abbiamo solo 7 telecamere nel capoluogo e non ne utilizziamo i benefici che possono dare ( Sassuolo ne ha 108 ), perché la Polizia Municipale è ancora sotto organico, perché si continua a non applicare il mandato che il Governo centrale gli ha conferito a proposito di sicurezza.

Una richiesta legittima per una sicurezza reale e percepita, quella che a noi, oggi, manca.

(Giacobazzi Valerio capolista del gruppo politico“Il Popolo della Libertà”)