Il sindaco Bursi sostanzialmente scarica sui cittadini indisciplinati la responsabilità dei tanti incidenti verificatesi di recente nell’incrocio di via Grizzaga via Vignola. La verità, invece, è che la riduzione di una fase semaforica ha incrementato la possibile conflittualità dei veicoli provenienti dalle diverse direzioni. Non ci si rende neanche conto che l’incremento di fluidità del traffico, frutto della rifasatura, viene subito perso ai due nuovi semafori piazzati lungo via Grizzaga e via Magellano. Il risultato finale è solo e soltanto una palese riduzione della sicurezza nell’incrocio.
Nello stesso tempo, risulta ipocrita l’invito del Sindaco, rivolto agli automobilisti, a moderare la velocità, anche perché, dietro a questa ovvietà, auspicabile da tutti, si vuole giustificare la peggiore scelta che poteva essere fatta in quell’incrocio.
Anche i continui rilievi del traffico, effettuati sull’incrocio, non sono altro che un pretesto per ignorare la richiesta delle migliaia di cittadini, che con petizioni popolari, hanno indicato nella rotatoria come l’unica soluzione che abbina la sicurezza alla fluidità.
Affermare da parte del Sindaco Bursi che l’incrocio di via Grizzaga via Vignola è sicuro, dopo i continui incidenti, non è altro che arroganza politica, aggravata dal fatto che non è stata data ancora una risposta all’isolamento del quartiere di via Trebbo, costretto a subire l’inquinamento acustico e atmosferico dei veicoli fermi ai semafori dell’incrocio.
(Emilio Zannoni, coordinatore della lista civica “Barbolini per Maranello”)
