UditoEsauriti in pochi giorni i posti per gli esami gratuiti dell’udito proposti dalla Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena in occasione della Giornata Nazionale per la lotta alla sordità del 29 ottobre, cui il Policlinico di Modena ha aderito assieme ad altri 250 ospedali italiani. Questo risultato lusinghiero dimostra ancora una volta il legame del Policlinico con la cittadinanza che segue e partecipa con entusiasmo alle iniziative di sensibilizzazione promosse dall’Azienda.

Sono 143 i cittadini che nella giornata del 29 ottobre potranno così sottoporsi gratuitamente all’esame dell’udito negli ambulatori della Struttura complessa di Otorinolaringoiatria diretta dal dottor Livio Presutti, situati al primo piano del Policlinico di Modena, ingresso 17, dalle ore 8.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 15.00. L’iniziativa è gestita dal personale che si occupa specificamente del programma di Audiologia, coordinato dalla prof. ssa Elisabetta Genovese e dal dott. Daniele Monzani.

La Giornata Nazionale per la lotta alla sordità è stata dall’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità (AIRS), sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e col patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e del Welfare e della Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF). L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi problemi sanitari e sociali connessi alla sordità ed ai disturbi di comunicazione conseguenti, al fine di una identificazione precoce e di una eventuale prevenzione.

Secondo i dati forniti dall’A.I.R.S, il 12% della popolazione italiana (circa otto milioni di persone) soffre di disturbi uditivi e sono più di mezzo milione le persone adulte con sordità grave invalidante e conseguente handicap di rilevanza sociale. Oltre mille bambini nascono ogni anno con sordità congenita e quindi tale da ostacolare gravemente lo sviluppo e l’uso del linguaggio, l’integrazione nella scuola e nella società. L’Associazione italiana per la ricerca sulla sordità, che ha promosso l’evento, è una ONLUS attiva dal 1995 nella promozione di programmi di prevenzione e ricerca scientifica sulla sordità e sugli altri disturbi uditivi. Si occupa dei disturbi della percezione uditiva, di quelli della comunicazione e della vita di relazione che comprendono prevalentemente i problemi dovuti a riduzione dell’udito (ipoacusia).

Presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena sono istituiti già da tempo programmi per la prevenzione primaria e secondaria di tali patologie con le seguenti attività: screening neonatale uditivo, diagnostica audiometrica, vestibolare e foniatrica con successivo trattamento medico riabilitativo, controllo e collaudo delle protesi acustiche, selezione-trattamento chirurgico- follow-up degli impianti cocleari nei bambini e negli adulti.