jean_todtJean Todt è stato eletto presidente della Fia, al posto di Max Mosley che lascia l’incarico dopo 16 anni. Il francese ha battuto nella votazione dell’Assemblea generale della Fia a Parigi l’ex campione del mondo finlandese di rally, Ari Vatanen.Todt aveva il sostegno del suo predecessore Mosley e del patron della Formula 1, Bernie Ecclestone. L’ex direttore di Peugeot Sport e della Ferrari ha ottenuto 135 voti contro i 49 del suo avversario. Dodici le schede non valide.

Montezemolo: “Auguri di buon lavoro a Todt”

In un comunicato emesso dalla FOTA, il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo ha rilasciato questa dichiarazione: “Desidero fare i migliori auguri di buon lavoro a Jean Todt, di cui ho sempre apprezzato la capacità, la dedizione e la lealtà. Sono certo che, sotto la sua guida, la Federazione saprà rinnovarsi, ripristinare un clima di dialogo e collaborazione costruttiva con le squadre e la FOTA e garantire la necessaria stabilità dei regolamenti e di tutto l’ambiente. La Formula Uno si appresta ad iniziare una nuova fase: tutti gli stakeholders devono lavorare insieme con lo sguardo rivolto al futuro per aumentare la credibilità e l’interesse generato da questo sport affrontando le sfide tecnologiche ed ambientali che lo attendono e mantenendo inalterate quelle caratteristiche che lo hanno reso una delle discipline più seguite a livello mondiale”.

Todt accompagnato da Schumacher

Schumacher, dopo aver appoggiato la candidatura di Todt al vertice della Fia, stamattina era al fianco di Todt prima che iniziasse il voto. “Essere venuto qui oggi accompagnato da mia moglie, da mio figlio e da Michael – ha detto Todt – è il segno dell’amicizia che mi lega a Schumi. Schumacher per me è come un figlio, ci sarà sempre un posto per lui. C’é stato prima, c’é adesso e ci sarà anche dopo”: lo ha detto, parlando con i giornalisti dopo l’elezione alla presidenza della Fia, Jean Todt.