guida_ospedali_2009Le carte dei servizi dei sette ospedali gestiti dall’Azienda Usl sono state aggiornate e sono in distribuzione negli ospedali S. Agostino Estense a Modena, Finale Emilia, Mirandola, Pavullo, Castelfranco, Carpi e Vignola. Le nuove guide, stampate complessivamente in 50mila copie, sono consegnate a pazienti e visitatori al momento dell’accoglienza, allo scopo di rendere più semplice l’accesso del cittadino alle attività di diagnosi, cura e riabilitazione. Le carte dei servizi contengono anche indicazioni sui diritti degli utenti e sugli impegni che la struttura si assume per assicurare il miglior livello di assistenza.

Trentadue pagine che contengono informazioni dettagliate sulle strutture: si parte con un biglietto da visita dell’ospedale (indirizzo, telefoni, orari) e con la sua storia. Nella prima parte la carta dei servizi riporta informazioni generali, tese a facilitare il contatto del cittadino con la struttura, su parcheggi, orari, punti di ristoro, assistenza religiosa, rilascio di documenti di vario genere. Segue una descrizione dettagliata sulle modalità di accesso alle prestazioni ospedaliere, ai diversi tipo di ricovero, alle prestazioni ambulatoriali e ai servizi di emergenza e soccorso. La terza parte è dedicata al ricovero in ospedale, con informazioni sulla documentazione necessaria, l’accoglienza nella degenza, il consenso informato, la dimissione. L’ultima sezione riguarda gli strumenti a disposizione del cittadino nei suoi rapporti con l’ospedale. Qui vengono chiarite le modalità con le quali gli interessati possono comunicare suggerimenti o reclami, e sono spiegati gli impegni di qualità che tutti gli ospedali modenesi si impegnano a garantire.

Le guide cartacee degli ospedali si inseriscono in un più ampio progetto di comunicazione dell’Azienda USL, la carta dei servizi on line, che è stata sviluppata principalmente sul web. Sul sito internet Ausl Modena sono infatti disponibili informazioni sempre aggiornate su tutte le strutture, territoriali e ospedaliere, e i servizi erogati dall’azienda sanitaria modenese. Il progetto, coordinato dall’unità operativa Relazioni con il pubblico, è stato sviluppato con le rappresentanze dei cittadini che operano all’interno dei Comitati Consultivi Misti.