pdlSiamo ormai fuori sia dal periodo elettorale, che dalla sbornia post elettorale di dichiarazioni, insediamenti, e ordinanze ad “effetto”. Con settembre arriva di solito la gestione ordinaria, e l’occasione per fare il punto sulle promesse. A mio parere ci sono tre questioni che vanno chiarite.La prima riguarda Carpi: il sindaco Campedelli, dopo aver dichiarato per anni che l’ospedale nuovo a Carpi non fosse necessario, in campagna elettorale dice invece che si può fare. Essendo un’idea che io stesso perorai dai banchi dell’opposizione in consiglio comunale, ora spero si dia seguito a quanto affermato, e siccome i tempi di queste opere sono lunghi, credo sia un progetto che vada affrontato da subito.

La seconda riguarda Vignola: al contrario di Carpi, un progetto del tutto simile, ovvero un ospedale all’avanguardia interprovinciale per la valle del Panaro, proposto dal candidato sindaco della Lega Graziano Fiorini, non sembra incontrare il favore dell’amministrazione del Sindaco Daria Denti. Perché? Forse perché troppi soldi si stanno investendo per la cittadella della sicurezza, che pare gli stessi operatori della sicurezza non vedano molto di buon’occhio, da quanto si legge sui giornali?

La terza questione riguarda la Provincia, Ente di cui faccio parte: una maggiore razionalizzazione dei presidi sanitari, non è a questo punto necessaria? Si spendono soldi per i piccoli ospedali, che poi vengono depauperati delle competenze necessarie. Non sarebbe meglio delocalizzare con maggiore buonsenso? Corretto avere ospedali di Provincia, ma se non riscontrano la fiducia dei cittadini che poi ricorrono in massa ai grandi nosocomi cittadini, è solo uno spreco di risorse. Affiancare all’ospedale di Sassuolo, uno della valle del Panaro, uno per la Bassa, e il potenziamento di quello di Pavullo, avrebbe come esito una copertura del territorio pressoché totale. Urge una riflessione a riguardo, da parte dei comuni interessati, dell’AUSL, e della Provincia.

Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL