Sale a quattro il numero delle guardie penitenziarie iscritte nel fascicolo aperto dal pm Antonella Scandellari per l’evasione di B.O., il 20enne ghanese scappato di prigione insieme ad uno slavo 17enne il 16 agosto scorso e catturato a Milano dopo undici giorni di latitanza.
Il numero è salito dopo che la direttrice ha trasmesso una seconda relazione che differisce dalla prima. Per quest’ultima è indagato l’agente che ha firmato la prima relazione sull’accaduto, mentre per gli altri tre – uno già indagato nella prima fase – l’accusa è di colpa del custode.
Nel secondo rapporto è spuntata un’aggressione ad una dipendente della ditta di ristorazione che rifornisce l’istituto di pena, nei momenti concitati dell’evasione. La ragazza aggredita sarà sentita dai magistrati in qualità di persona informata dei fatti e potrebbe anche figurare come parte lesa. Nei prossimi giorni sono previsti gli interrogatori delle persone coinvolte nell’indagine.
