urna_elezioniIl risultato elettorale ha consegnato a TERRE LIBERE 261 voti pari ad un 1,26% del voto Comunale. Un risultato “povero” in termini numerici ma indicativo di un lavoro fatto capillarmente, partorito, per quanto riguarda Casalecchio, solo il 26 Aprile. 40 giorni in cui il collettivo di Compagni che hanno dato vita a TERRE LIBERE hanno stilato il programma elettorale, raccolto le firme per la presentazione della lista e realizzato la conseguente campagna elettorale. Per quanto ci riguarda è stato un successo!

TERRE LIBERE non si ferma qui, ha sempre considerato le Elezioni Amministrative una tappa di un percorso che da indicazioni chiare sulla direzione da seguire: in mezzo alla gente per la gente da Sinistra, dal basso e fuori dal bipolarismo PD-PDL anche quando questo significa stare in una coalizione. Il nostro pensiero è quello di iniziare di nuovo a costruire facendo partecipare i cittadini.

Esaurita questa prima tappa si va avanti partendo dal programma e dalle idee che in esso sono contenute, non vogliamo disperdere nulla di quello che abbiamo messo assieme fino ad ora ed il nostro lavoro sarà di aggregare ancora acquistando uno per uno i consensi così come abbiamo fatto per queste elezioni. E questi consensi li cercheremo su idee concrete e prospettive chiare.

TERRE LIBERE rimanda al mittente le più o meno velate accuse di essere stata la forza che non ha fatto arrivare la cosiddetta “Sinistra radicale” al sospirato seggio in Comune. Come se da questo venisse la forza per creare qualcosa. Il dramma della Sinistra è l’abbraccio del PD e la mancanza di costruzione di alternativa, non è un seggio perso in Consiglio Comunale.

Questo aspetto ci fa quindi dire che sarebbe necessario che tutte le forze della Sinistra Casalecchiese facciano un passo indietro e si interroghino su cosa fare ora. Noi mettiamo a disposizione le nostre valutazioni e la nostra idea del percorso da fare che però non abdichiamo sull’altare di accordi in nome di una unità della Sinistra fittizia e votata agli accordi con il PD.

Siamo felici della conferma del voto ai Verdi anche se ci sembra gonfiato dalla felice posizione sulla scheda del loro simbolo posto proprio a fianco del candidato Sindaco Gamberini. Stessa cosa che abbiamo potuto notare nelle elezioni Provinciali per quanto riguarda Il PRC/PdCI. Con i Verdi abbiamo avuto incontri informali ed una condivisione di molti aspetti dei rispettivi programmi, vedremo se riusciranno a portare certe richieste dentro alle discussioni di Giunta e, nel caso, appoggeremo da fuori queste proposte.

Per ultimo ci teniamo a rispondere alle accuse e alle ilarità gratuite del post elezioni; ci siamo sentiti dire un po’ di tutto da battute ironiche sul simbolo alla polemica sulla nostra partecipazione non omologata allo schieramento pro-Gamberini. A queste cose risponderemo di sicuro con i fatti ma anche dicendo che non fa onore a nessuno denigrare una forza politica che ha fatto una chiara scelta che a quanto pare, pur nella sua “pochezza” di raccolta di consensi, ha evidentemente infastidito parecchio. Probabilmente la presunzione di pensare di avere sempre ragione non fa vedere più in là del proprio naso ed anche in questo forse si spiega la disaffezione della gente alla politica.

Infine, e qui chiudiamo veramente, siamo preoccupati per l’ingresso della Lega Nord in Consiglio Comunale. Questa forza ci ha già fatto vedere con l’attacchinaggio illegale di una decina di giorni fa quale è la sua considerazione per la democrazia, lo sapevamo ma diciamo a tutti di vigilare. L’euforia di questa “affermazione” non vorremmo che facesse scatenare iniziative in odore di razzismo e xenofobia. Noi lo diciamo sin da ora, non accetteremo nulla che vada in quella direzione.

 

(Per TERRE LIBERE Odorici Marco)