Proseguono le attività del Progetto Dislessia distrettuale che ha come finalità l’individuazione precoce di bambini con sospetto disturbo specifico della letto-scrittura. Il progetto, in continuità con gli anni precedenti, prevede una parte formativa rivolta ai docenti e una ricerca-azione rivolta alle classi prime e seconde di tutte le scuole primarie del Distretto ceramico, allo scopo di mettere a punto un efficace sistema di diagnosi e di supporto per bambini, famiglie e insegnanti.

La dislessia e’ una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente e non è causata da deficit di intelligenza, né da problemi ambientali o psicologici, o da deficit sensoriali o neurologici. Per individuare i bambini con sospetta difficoltà specifica di letto-scrittura, il progetto prevede uno screening sulla classe prime e seconde che aderiscono, basato sulla semplice somministrazione di una prova di dettato, con conseguente analisi dei risultati e classificazione degli errori fonologici tipici, rilevati nelle prove.

“Il progetto è inserito nella programmazione dei Piani di Zona – spiega l’Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – si fonda su un lavoro di rete tra Comuni, Direzioni Didattiche, Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’AUSL di Modena (Distretto ceramico), A.I.D. Associazione Italiana Dislessia (sezione di Modena)”.

Le Direzioni Didattiche coinvolte nel progetto sono i 3 Circoli di Sassuolo, i 2 Circoli di Formigine, Fiorano e Maranello, gli Istituti comprensivi Kennedy di Montefiorino e Berti di Prignano, e da questo anno scolastico la scuola San Giuseppe di Sassuolo, per un totale di più di 1000 bambini distribuiti su 26 scuole.

Il programma completo è consultabile sul sito GetGianburrasca.

Per informazioni si può contattare la d.ssa Patrizia Intravaia, tel. 0536/1844710 c/o Ufficio Comune- via Rocca 22 Sassuolo; e-mail.