Oltre 2.500 persone in piazza Prampolini per assistere, ieri sera nell’ambito del Festival Ost – Origina Sound Track, e decretare il successo della prima assoluta di Visions, uno spettacolo basato sull’incontro e lo scambio artistico tra Stefano Bollani e Mauro Bigonzetti, due protagonisti della scena musicale e della danza contemporanee.

Stefano Bollani ha messo in scena la musica del suo recente lavoro discografico I visionari, insieme al quintetto omonimo (oltre a lui, Mirko Guerrini, Nico Gori, Ferruccio Spinetti e Cristiano Calcagnile). Mauro Bigonzetti, direttore artistico e principale coreografo della Fondazione nazionale della danza e della compagnia Aterballetto ha messo “in campo” una nutrita formazione di straordinari danzatori (Alice Bellagamba, Vincenzo Capezzuto, Thibaut Cherradi, Macha Daudel, Dario Dinuzzi, Stefania Figliossi, Valerio Longo, Beatrice Mille e Francesca Peniguel).

L’alchimia sprigionata fra i due ensemble era enfatizzata dalle immagini che la regìa video di Carlo Cerri ha coordinato sul palcoscenico e sullo schermo. Frammenti di film classici e immagini in diretta si sono intrecciati alle note del quintetto di Bollani, creando lo spazio immateriale per l’improvvisazione, terreno comune al pianista jazz e al coreografo.

Ost – Original Sound Track Festival è promosso dal Comune di Reggio Emilia – assessorato Cultura, per la direzione artistica di Alessandro Di Nuzzo, con il contributo di Cariparma e geyser. Elettronica industriale e la sponsorizzazione tecnica di Pro Music e Inside srl.