All’interno della Notte Bianca correggese il secondo appuntamento di Mundus. Linguaggi dell’Identità e della Differenza con la giovane rivelazione della musica italiana Giovanni Allevi che si esibirà in un nuovo concerto per pianoforte solo con brani tratti dal suo ultimo album “JOY” (Ricordi/Sony Bmg) in piazza Garibaldi a Correggio questa sera alle ore 23,30 con ingresso libero.

La 12a edizione di questa attesissima rassegna propone 34 concerti e spettacoli di grandi nomi della musica italiana ed internazionale che fino al 14 agosto animeranno i palcoscenici di otto comuni della provincia di Reggio Emilia (Bagnolo in Piano, Boretto, Carpi, Casalgrande, Castelnovo di Sotto, Correggio, San Martino in Rio, Scandiano), piazza Fontanesi a Reggio Emilia e Carpi (Modena).
La musica, quindi, come linguaggio internazionale capace di unire le più diverse provenienze per trasmettere suoni e ritmi sempre coinvolgenti ed originali.

Il festival è organizzato da Ater, Associazione Teatrale Emilia Romagna con la collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, della Regione Emilia Romagna e di tutti i Comuni che ospiteranno i concerti.

Giovanni Allevi è un compositore che ha scelto il pianoforte come mezzo privilegiato di espressione. E’ un artista moderno e “senza etichette”, con una solida competenza accademica data dai suoi diplomi con il massimo dei voti in composizione e pianoforte e da una laurea con Lode in Filosofia della Scienza.
La sua musica “contemporanea” apre la tradizione classica verso le sonorità dei nostri giorni. Il suo linguaggio emozionale e romantico contiene una nuova intensità melodica europea e al tempo stesso elementi del jazz e del minimalismo americano.
I più importanti giornali nazionali ed internazionali lo hanno definito “genio italiano del pianoforte” (Luxury), il “Mozart del 2000” (La Repubblica), il “filosofo del pianoforte” (Il Corriere della Sera), “modern and free spirit” (Shanghai Star), grazie alla sua capacità di “traghettare” il mondo classico alle nuove generazioni, contribuendo a rinnovare il repertorio della musica colta.
Con il suo ultimo album “No concept”, ha intrapreso un tour internazionale (Italia, Usa, Nord-Europa e Cina) che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, culminato a settembre con il riconoscimento del premio Carosone 2006, come miglior pianista dell’anno “per il senso melodico del suo pianismo,…per il suo muoversi oltre ogni barriera di genere, al di fuori di qualsiasi categoria e definizione”.