Il Gico del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Firenze ha sequestrato 24 chili tra eroina e cocaina, in due distinte operazioni condotte tra Emilia e Toscana. In manette sono finiti due italiani e un albanese.

La prima operazione si è svolta all’interno dell’area di servizio dell’A1 ‘Aglio est’ di Barberino del Mugello (Fi), dove i militari hanno sottoposto a controllo un’auto, con a bordo due italiani, padre e
figlio, residenti nel casertano, P.M. di 53 e P.S. di 28 anni. Nelle portiere anteriori erano stati occultati 16 panetti di cocaina, per un totale di 8,350 chilogrammi. I due sono stati immediatamente tratti in arresto.


Il secondo intervento è stato operato invece nei pressi del casello autostradale di Reggio Emilia. Occultati nel bagagliaio e nel sedile posteriore dell’auto controllata, gli uomini del Gico hanno rinvenuto 30 panetti di eroina, per complessivi 15,700 chili. Le manette sono immediatamente scattate ai polsi di M.K. di 29 anni,
cittadino albanese da anni domiciliato a Roma.

L’ingente quantitativo di stupefacente era destinato a rifornire il mercato di diverse regioni del centro-nord Italia.
Le indagini proseguono al fine di individuare i canali di introduzione in Italia dello stupefacente ed i destinatari finali. L’operazione – spiega una
nota – conferma che il commercio dell’eroina è in netta ripresa dopo un breve periodo durante il quale aveva segnato il passo rispetto a quello della polvere bianca. Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Firenze hanno sequestrato oltre 180 chilogrammi di eroina.