Le comunità di immigrati costituiscono, già da alcuni anni, una componente significativa del tessuto sociale cittadino, sia da un punto di vista numerico, sia rispetto al loro coinvolgimento nei settori economici locali e nel mondo della scuola. Eppure non sempre le loro tradizioni e culture sono note ai reggiani che vivono fianco a fianco con questi nuovi cittadini.

Per contribuire a far conoscere i tanti aspetti di queste culture, gli assessorati Immigrazione e Città storica, Attività produttive, Turismo, in collaborazione con le associazioni di immigrati, la Fondazione Manodori e l’Uisp, organizzano la terza edizione di ‘Mondinpiazza‘, la manifestazione che domenica 20 maggio porterà nelle piazze cittadine usi e tradizioni delle comunità straniere.

L’iniziativa – presentata questa mattina dagli assessori comunali Franco Corradini (Coesione e sicurezza sociale) e Mimmo Spadoni (Città storica, Attività produttive turismo), insieme a Massimo Mussini, vicepresidente della Fondazione Manodori, Joud Mahjoub dell’Organizzazione d’amicizia italo marocchina, Mouddeb Asmin della Casa della cultura islamica e Rania Abdellatif del servizio comunale Politriche per l’integrazione, l’inclusione e la convivenza – coinvolge quest’anno ventitre le associazioni di immigrati che, per l’occasione hanno scritto una lettera alla città (vedi allegato). La manifestazione prevede un ricco calendario di appuntamenti tra musica e spettacolo, spazi espositivi, assaggi di prodotti dei cinque continenti, attività sportive e un convegno dedicato all’impegno delle nuove generazioni per la costruzione di una Reggio multiculturale.

“Mondinpiazza è essenzialmente una festa con musica, spettacolo di strada, tradizioni, culture culinarie e altro ancora – ha detto l’assessore Corradini – ove le associazioni di cittadini immigrati si propongono alla città. È un’occasione per ribadire l’opportunità che l’immigrazione rappresenta e il nostro impegno nei confronti dell’integrazione e delle pari opportunità, che vorremmo fossero garantite per tutti, nella scuola, nel lavoro, nella vita sociale, come strumenti per favorire l’inclusione e la legalità. I giovani sono in questo momento al centro della nostra riflessione, sia nella scuola che nella vita quotidiana, per questo un convegno appositamente dedicato a loro aprirà la manifestazione. La condizione fondamentale è comunque e rimane la legalità, per questo auspichiamo uno sforzo particolare per una nuova legge nazionale che separi con chiarezza chi delinque, uno sforzo chiaro contro il lavoro nero, l’economia sommersa, il racket della prostituzione, lo spaccio di droga”.
“Mondipiazza – ha proseguito Spadoni – è un appuntamento che esprime la nuova Reggio, una società costruita sulla base dell’incontro con i nuovi cittadini e che fa degli spazi pubblici importanti luoghi di confronto e socialità”.

Domenica, piazza Prampolini, dalle ore 10 e per tutta la giornata, ospiterà un mercato multietnico – articolato in oltre quaranta banchi – dedicato ai prodotti provenienti da tutto il mondo: dal Sudamerica all’India, dall’Ucraina fino al Senegal, passando attraverso il Marocco la Tunisia e il Medioriente. I prodotti saranno presentati dalle associazioni di stranieri, che saranno a disposizione per dare informazioni sui loro Paesi di provenienza. Sotto la statua del Crostolo vi saranno invece i prodotti del “nostro” mondo, quali il parmigiano reggiano, l’aceto balsamico, il miele, i funghi e i formaggi della montagna.
Uisp, nel corso della mattinata, organizzerà un torneo di calcetto in piazza della Vittoria e nel pomeriggio proporrà un momento di giochi dal mondo e un torneo di ping-pong in piazza Casotti.
Nel pomeriggio, nella vicina piazza Casotti, dalle 17 alle 19, le associazioni di stranieri offriranno alla città piatti tipici, bevande e curiosità gastronomiche dei loro Paesi d’origine, mescolando i colori ai sapori e coinvolgendo tutti sensi nell’atmosfera multiculturale della festa.
Nel pomeriggio, alcuni artisti di strada (calligrafo cinese, musicisti di diverse provenienze, tatuatori, acconciatori di treccine) animeranno le piazze e le vie del centro.
Alle 16.30, presso la biblioteca Panizzi, i narratori di Reggio Narra proporranno fiabe da tutto il mondo e alle ore 18 da una esibizione degli “Alta madera” che si esibiranno in una performance di musica cubana.

Alle ore 18 in piazza del Monte, passeggiata musicale con i “ Bandalarga”.
Dalle ore 18.30, in piazza San Prospero, si terrà una sfilata di costumi tipici a cura dell’associazione stranieri “Nord, Sud, Africa, Asia”, a seguire il gruppo di danzatrici “Stella del Nord” si esibirà in uno spettacolo di danze tradizionali.
Quest’anno, Mondinpiazza lancia inoltre un concorso fotografico per ragazzi dedicato a “I colori di Mondinpiazza”: i giovani tra i 15 e i 25 anni che intendono partecipare all’iniziativa dovranno cogliere, attraverso l’obiettivo fotografico, lo spirito della festa multiculturale che si svolgerà domenica nelle piazze cittadine. Le foto migliori verranno premiate con bellissimi premi. I ragazzi in possesso della Carta Giovani che partecipano al concorso avranno inoltre diritto ad un ricarico della propria tessera. Info: Migrare.

Questa terza edizione di Mondinpiazza sarà inoltre arricchita da una mattinata di riflessione, sabato 19 maggio, che avrà come protagonisti i giovani italiani e stranieri. Al convegno “Espressione giovane”, che si svolgerà dalle 8.30 alle 12.30 presso l’aula magna dell’Università, parteciperanno, oltre al sindaco Graziano Delrio che aprirà la giornata, Mondinsieme, Associazioni di giovani Tnga, Telecitofono, Relab tv –Università degli studi di Modena e Reggio Emilia , Gancio originale Ausl, Glocal Youth Parliament ,Spazio Raga, associazione Ya Basta, Arci, Filef, Caritas, che si confronteranno sulle loro diverse esperienze.
Interverranno inoltre Gerardo Bombonato, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, Paola Cagliari, responsabile coordinamento pedagogico istituzione Reggio Children, Andrea Ginzburg, docente di economia presso la Facoltà di scienze della Comunicazione e dell’economia dell’università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Iuna Sassi, assessore comunale alla Scuola, università e giovani, Marcello Stecco
assessore provinciale politiche sociali, Andrea Stoppini, responsabile delle politiche per l’accoglienza e l’integrazione sociale della Regione Emilia Romagna, Jean Lèonard Touadì, giornalista e docente universitario, assessore alle politiche giovanili del Comune di Roma. Concluderà l’incontro Franco Corradini, assessore comunale alla Coesione e sicurezza sociale.
L’intento del convegno è mettere in primo piano i giovani, italiani e di origine straniera, il loro vissuto ed il loro impegno. Rifletteranno su esperienze che li vedono protagonisti nella realizzazione di percorsi e progetti per favorire l’integrazione e la costruzione di una società multiculturale.

Saranno inoltre affrontati alcuni temi da portare all’attenzione dell’opinione pubblica, come: che volto avrà Reggio in futuro? Che ruolo i giovani potranno svolgere? I figli degli immigrati e i figli degli italiani potranno riconoscersi parte di una nuova unica generazione? Info: tel. 0522.456756 e 456250.