Una scritta di intimidazione è comparsa sui muri della sede del circolo culturale di Alleanza Nazionale intitolato a Giorgio Almirante, al n. 24 di via Einaudi: ‘La storia ce lo ha insegnato, ammazzare un fascista non è un reato’.

Una scritta che, oltre ad essere ingiuriosa, concede un alibi alla violenza e all’omicidio.
Lo ha reso noto Enrico Aimi, consigliere regionale e presidente provinciale di An a Modena, che sottolinea “la singolare coincidenza che vede Milano e Carpi accomunate, nel giorno del Primo Maggio, da queste esplicite minacce di morte”.

Aimi chiede una convocazione straordinaria del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, “che prenda in attenta considerazione – afferma – la necessità di controllare, sul nostro territorio, l’attività di alcuni ben noti centri sociali al cui interno prospera la cultura dell’illegalità. E’ inoltre necessario che alle sedi di An presenti nella nostra provincia venga garantita quella indispensabile sicurezza che, in un paese democratico, tutti dovrebbero avere. Chiediamo, da subito, un monitoraggio attraverso lo strumento del telecontrollo che, peraltro, dovrebbe trovare una maggiore diffusione nelle zone a rischio”.