Aceto balsamico, un piacere da conoscere, gustare e saper dosare per preparare menu completi,
dall’antipasto al dessert. L’appuntamento è con la terza edizione di Carpi Balsamica, ospitata dal piccolo comune in provincia di Modena dal 19 al 27 maggio.

Una festa dedicata all’oro nero di Modena (quello
tradizionale, molto piu’ pregiato e costoso rispetto a quello ‘industriale’) organizzata dall’assessorato al Turismo di Carpi insieme al consorzio dell’aceto balsamico tradizionale di Modena e realizzata da quando nel sottotetto del palazzo comunale
carpigiano è stata allestita un’acetaia con numerose botticelle pregiate in rovere, castagno, frassino o ciliegio.
Piccolo tempio della specialità emiliana che, durante la manifestazione, sarà aperto al pubblico nei weekend (normalmente solo il secondo sabato di ogni mese dalle 10 alle 13). Nel resto della settimana non mancheranno gli assaggi ‘guidati’ in alcuni ristoranti o nel cortile del palazzo Scacchetti, oltre a menu ad hoc preparati da quindici ristoratori locali.

Appuntamento sfizioso per gli amanti dei fornelli sarà il corso di cucina, previsto il 26 maggio. Un’occasione per conoscere l’aceto tradizionale di Modena nelle sue sfumature e varianti e imparare a usarlo in cucina senza errori.
A fine
corso è prevista la degustazione dei piatti preparati (costo totale 55 euro). Info: Iat 059 649255 o
Carpidiem.