Nel triplo ruolo di regista, sceneggiatrice e attrice, Licia Maglietta si confronta in ‘Una volta in Europa‘, in scena al Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera il 19 aprile, con uno dei fenomeni che hanno trasformato in modo radicale il XX secolo.
Attraverso un’intensa interpretazione dell’attrice napoletana, lo spettacolo rivive lo sviluppo industriale e tutti i problemi ad esso correlati, dal massiccio inurbamento alla perdita del lavoro artigianale, dalle migrazioni forzate alla perdita di radici linguistiche.
In una delle cinque vicende narrate in ‘Una volta in Europa’, Licia Maglietta veste i panni di Odile Blanc, madre e vedova a 18 anni, poi ancora madre, insieme a un uomo invalido, vittima dell’altoforno che già le aveva strappato il primo marito.
Al centro della scena la protagonista oscilla appesa a due fili che la collegano ad una vela: Odile Blanc sta volando a 3000 metri in deltaplano con il figlio. E’ questa l’occasione per ripercorrere la sua vita e condividere con lui i ricordi, anche molto dolorosi.
Ha così inizio il monologo che ci presenta una figura ricca di sfumature, dolore e passione, che ci conduce attraverso le Alpi francesi e italiane e ci parla di perdite, scelte quotidiane, sguardi.
Mentre la storia che fa da sfondo al racconto è assolutamente reale, il deltaplano diventa una metafora – come spiega John Berger, scrittore e critico d’arte inglese autore del testo da cui è tratto lo spettacolo: esso ci dice che soltanto “guardando dall’alto” ciò che abbiamo vissuto, prendendone le distanze, possiamo veramente capire cosa è stata la nostra vita.
Biglietti intero: 16,00 euro – ridotto (soci ARCI, meno di 29 anni, oltre i 60 anni): 14,00 euro
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Ogni sabato dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
Il 18 e il 19 aprile 2007 dalle ore 18.00 alle ore 19.30.
