Nella mattinata di oggi il sindaco di Soliera, Davide Baruffi, ha incontrato una nutrita rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici della Sicem. L’incontro, tenutosi presso la sala consiliare del Castello, ha fatto seguito alla manifestazione dei lavoratori davanti allo stabilimento, oggi in stato di agitazione per la prospettata chiusura dell’azienda.


“Manifestazione pacifica e responsabile – ha riconosciuto Baruffi – oltre che sacrosanta, visto che è in gioco il destino di decine di famiglie e di una realtà produttiva storica di Soliera”.
Ma il compito delle istituzioni – ha aggiunto il sindaco – “non è solo quello di esprimere solidarietà ai lavoratori: è anche quello di difendere le ragioni di un territorio che rischia di perdere pezzi significativi della propria ricchezza, del proprio tessuto produttivo, dei propri talenti. Con costi sociali enormi, dei quali, a quanto pare, tutti sembrano doversi far carico fuorché la proprietà”.

Il sindaco ha poi voluto sottolineare come non possano e debbano esserci equivoci circa gli interessi del territorio e le conseguenti scelte dell’Amministrazione comunale: “Come già ribadito dal Consiglio comunale, ogni scelta circa la futura destinazione dell’area non potrà prescindere dalla priorità di confermare e consolidare la realtà produttiva in essere. Non possono dunque esserci alibi per l’impresa e la sua proprietà: sussistono tutte le condizioni urbanistiche perché Sicem possa proseguire e, nel caso, anche ampliarsi.
La stessa proprietà degli stabilimenti – ha proseguito Baruffi – con cui Sicem ha oggi un contratto di locazione, si è resa disponibile ad un confronto aperto affinché anche questa possibile criticità non sia di intralcio ad una soluzione positiva: non ci sono dunque alibi e come Amministrazione vogliamo farci garante anche da questo punto di vista”.

“Dunque non solo solidarietà, ma assunzione di responsabilità da parte di tutti, ognuno per il proprio pezzo: se la proprietà non è nelle condizioni di continuare, assuma almeno l’onere di verificare la presenza di soggetti disposti a farlo”, ha concluso il sindaco, impegnandosi a riferire immediatamente anche al Presidente della Provincia Sabattini circa l’esito dell’incontro.