Proseguono il lavori di raddoppio della linea Bologna – Verona, realizzati da Rete Ferroviaria Italiana, la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato.

Con il completamento del secondo binario fra Crevalcore e San Felice sul Panaro (circa 13 km), salgono a 74 i chilometri di linea già raddoppiati, pari al 64% dell’intero tracciato. Di questi, 43 km si trovano sul versante emiliano – tra Bologna e S. Felice sul Panaro – e 31 su quello veneto – fra Verona e Nogara.
Fra sabato 31 marzo e venerdì 20 aprile RFI realizzerà una serie di interventi tecnologici e infrastrutturali che consentiranno di attivare completamente il raddoppio e di permettere la circolazione dei treni su entrambi i binari.
Contestualmente verrà attivato a San Felice sul Panaro un nuovo Apparato Centrale (ACEI), in grado di consentire una circolazione dei treni più dinamica e di sostenere livelli di traffico maggiori. Contemporaneamente inizieranno anche i lavori per la realizzazione della nuova fermata di Camposanto, che sorgerà sul nuovo tracciato della linea, sul lato opposto del fiume Panaro rispetto alla posizione attuale. Il completamento della nuova fermata, che rispetterà gli standard previsti per le fermate del Servizio Ferroviario Metropolitano – con marciapiedi rialzati per favorire la salita e discesa dei passeggeri e marciapiedi lunghi 250 metri – è previsto nel prossimo mese di settembre.
Le successive fasi dei lavori di raddoppio sono: l’attivazione del nuovo ACEI di Poggio Rusco (dicembre 2007) e il raddoppio dei tratti di linea San Felice sul Panaro – Poggio Rusco (giugno 2008) e Poggio Rusco – Nogara (dicembre 2008), intervento quest’ultimo che segnerà il completamento del potenziamento programmato da RFI sulla linea, con un investimento totale di circa 1.091 milioni di euro.

Le variazioni al programma di circolazione dei treni
notte 31 marzo – 1 aprile
• R 6400 Bologna (21.53) – Poggio Rusco (22.50) cancellato e sostituito con servizio di autobus;
• R 11445 Verona Porta Nuova (5.18) – Bologna (7.10) subirà un ritardo di 15 minuti;
• R 6394 Bologna (5.37) – Verona Porta Nuova (7.33) segue il percorso alternativo Modena – Mantova; i viaggiatori diretti nelle stazioni intermedie potranno utilizzare l’iR 2254 in partenza da Bologna alle 6.13, che quel giorno effettuerà anche le fermate di Revere, Roncanova e Buttapietra con un allungamento dei tempi di percorrenza di circa 15 minuti.
da domenica 1 a venerdì 20 aprile
• R 2251 Bolzano – Bologna (6.13) – Verona (8.03), iR 2264 Bologna (15.37) – Brennero (20.50), iR 2251 Bolzano (5.09) – Bologna (8.53), R 6561 Poggo Rusco (11.21) – Bologna (12.23), R 11555 Verona (14.02) – Bologna (15.53), R 6401 Verona (15.14) – Bologna (17.02) e R 11459 Poggio Rusco (20.22) – Bologna (21.23) subiranno un ritardo di circa 10 minuti;
• R 11541 Poggio Rusco (14.23) – Bologna (15.23) subirà un ritardo di circa 15 minuti.

Modifiche al servizio viaggiatori per i lavori di realizzazione della nuova fermata di Camposanto
Per consentire la realizzazione della nuova fermata, da domenica 1 aprile a Camposanto sarà sospeso il servizio ferroviario. Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo Ferrovie dello Stato, attiverà un servizio sostitutivo di autobus fra Camposanto e San felice sul Panaro.
Gli autobus, i cui orari saranno in coincidenza con i principali treni diretti o provenienti da Verona (vedi orario allegato), fermeranno – a Camposanto – in Via Marconi presso la stazione degli autobus ATCM e, a San Felice sul Panaro, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria.