“Si è svolta oggi la prima esercitazione di protezione civile – dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia – sulla salvaguardia dei beni culturali dai rischi naturali nella nostra provincia, grazie alla collaborazione della parrocchia di S. Giacomo di Fodico di Poviglio”.
“Circa 40 volontari, fra cui molte Guardie Ecologiche di Legambiente, che hanno simulato la messa in sicurezza di opere d’arte della Chiesa, comprendenti quadri, candelabri, crocifissi e la fonte battesimale. E’ la prima volta che i volontari preparati nei corsi fatti negli scorsi anni, possono mettere in pratica quanto imparato, schedando i singoli beni prima della loro rimozione, rimuovendoli e imballandoli”.
“Un momento formativo fondamentale – dichiara Daniel Novello coordinatore di Legambiente Protezione Civile – per essere sempre pronti nel momento dell’emergenza per una risposta qualitativa alta e per portare aiuto ai beni culturali, un pezzo fondamentale della nostra storia e del nostro tessuto culturale, come è stato fatto anche recentemente in Molise”.
“Sono infatti – continua Massimo Becchi – le Chiese, le biblioteche ed i Musei che finita la prima emergenza legata alle persone, devono essere messi in sicurezza, evitando lo sciacallaggio e la distruzione di un patrimonio unico al mondo. I volontari sono stati impegnati alla mattina nella preparazione del campo base con l’allestimento di tende, poi nel pomeriggio nella rimozione e messa in sicurezza delle opere d’arte della Chiesa. Per operare è stato necessario il consenso della Soprintendenza al patrimonio storico ed artistico di Modena e della Curia Vescovile. Solo allora si è potuto procedere nell’esercitazione.
Un ringraziamento particolare va al Coordinamento di protezione Civile della provincia di Reggio che ha messo a disposizione i mezzi e le tende per l’esercitazione”.
