E’ stato recentemente siglato un importante accordo relativo all’offerta di prestazioni cardiochirurgiche per i cittadini reggiani che necessitano di un intervento alle valvole cardiache o di un bypass coronarico.
L’accordo, siglato da Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Salus Hospital, Azienda USL e Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, prevede che i medici cardiochirurghi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma vengano ad operare a Salus Hospital.
Questo, in pratica, il percorso diagnostico terapeutico introdotto dal recente accordo:
• i casi clinici da sottoporre ad intervento chirurgico, verranno presentati dai professionisti della rete cardiologica degli ospedali della provincia di Reggio Emilia, alla equipe dai cardiochirurghi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e di Salus Hospital, coordinata dal Direttore della cardiochirurgia dell’Azienda di Parma ,durante incontri settimanali. In questa occasione verrà valutata l’indicazione all’intervento, formulata dal cardiologo proponente, nel pieno rispetto della scelta del paziente.
• I pazienti, per i quali si ritenga indicato l’intervento chirurgico, verranno inseriti nella lista d’attesa sulla base di criteri espliciti e condivisi, legati alla gravità del caso e all’urgenza dell’intervento.
• Per i pazienti chiamati da Salus Hospital per il ricovero ed il conseguente intervento chirurgico, il decorso post-operatorio, cioè il periodo di degenza immediatamente successivo all’intervento, sarà seguito dai professionisti della cardiochirurgia di Salus Hospital e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
• Al termine del periodo di degenza, il proseguimento terapeutico verrà effettuato presso il Centro di Riabilitazione dell’Ospedale di Castelnovo Monti o in una struttura cardiologia della provincia, in accordo con il cardiologo che ha avviato l’iter diagnostico-terapeutico e che seguirà il follow up presso gli ambulatori delle strutture cardiologiche provinciali.
La sigla dell’accordo ha l’obiettivo primario di sfruttare appieno le potenzialità operative dei diversi Centri, valorizzando le sinergie e le competenze professionali, al fine di soddisfare la domanda di interventi cardiochirurgici della popolazione residente nella provincia di Reggio Emilia, consentendo di dare risposta ad un maggior numero di richieste.
L’accordo consentirà infine di rispettare il breve tempo di attesa che intercorre tra l’indicazione all’intervento e l’esecuzione dello stesso, che nelle province di Reggio Emilia e Parma, è di circa 7 giorni.
