Meno morti sulle strade, ma restano più o meno stabili il numero degli incidenti e dei feriti. Dal bilancio dell’infortunistica stradale nel 2006 nel modenese spicca la significativa riduzione (meno 29 per cento) del numero dei morti, passati dai 91 del 2005 ai 65 del 2006. Un andamento che accentua la tendenza al calo degli incidenti mortali iniziato da tempo e frutto anche delle campagne di sensibilizzazione e prevenzione realizzate in questi anni.

Nel 2006 il numero di incidenti rilevato è stato di 3.494 (3.521 nel 2005) e i feriti 4.869 (4.661 nel 2005). I dati sono elaborati dall’Osservatorio sulla sicurezza stradale della Provincia di Modena.

L’anno “nero” per le strade modenesi risale al 1992, con ben 157 vittime. Da allora è cominciata una costante riduzione che si è fatta più marcata con l’avvio della patente a punti e che oggi, a quindici anni di distanza, vede più che dimezzate le vittime “a dimostrazione che gli sforzi della Provincia, dei Comuni, delle forze dell’ordine e della stessa scuola cominciano a dare risultati significativi” commenta Maurizio Guaitoli, assessore alle Politiche sociali e alla sanità, sottolineando però che “resta ancora moltissimo da fare verso gli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti: continueremo nell’azione di sensibilizzazione, prevenzione ed educazione stradale al fine di ridurre ulteriormente le vittime della strada”.

L’esperienza di questi anni, aggiunge l’assessore Guaitoli, dimostra l’importanza di “realizzare azioni coordinate con tutti i soggetti istituzionali e di volontariato, ricordando che il fattore fondamentale della sicurezza stradale sono i comportamenti degli utenti della strada e il loro senso di responsabilità. Il fatto poi che le persone coinvolte in incidenti stradali sono prevalentemente giovani – conclude Guaitoli – ci obbliga ancor più a coinvolgere le famiglie stesse nelle politiche di prevenzione attiva”.

Nel ridurre la gravità degli incidenti e nel migliorare la sicurezza giocano un ruolo decisivo anche gli interventi strutturali sulle strade, come ricorda Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, che per il 2007 annuncia interventi per oltre sette milioni di euro: “Abbiamo in programma di ammodernare guardrail, introdurre barriere protettive per i motociclisti, nuovi asfalti che riducono gli spazi di frenata, dissuasori elettronici della velocità e un insieme di dispositivi utili per ridurre gli incidenti e le pesanti conseguenze in termini di morti e feriti”.