Una pensionata modenese dovrà attendere 45 giorni per un’ecografia alla spalla giudicata urgente dal suo medico e per la quale dovrà pagare un ticket di 38,40 euro. Il caso è segnalato dal sindacato pensionati Fnp-Cisl di Modena, al quale la donna si è rivolta ritenendo inaccettabile il tempo d’attesa impostole dall’Azienda Usl.


“Il 1° febbraio scorso M.Z., 58 anni, residente in città, è stata visitata dal suo medico in quanto accusava da alcuni giorni forti dolori alla spalla sinistra – raccontano i dirigenti della Fnp – Il medico le ha prescritto un’ecografia con procedura d’urgenza. Recatasi immediatamente al Cup di via S. Giovanni del Cantone, la signora si è sentita fissare l’appuntamento per il 16 marzo, cioè 45 giorni dopo la richiesta”.

Il sindacato pensionati della Cisl ricorda che per una visita classificata “urgente” l’Azienda Usl di Modena è impegnata a ottemperare immediatamente o al massimo entro 24 ore dalla richiesta, mentre per la cosiddetta “urgenza differibile” l’attesa non può superare i sette giorni.
“Nel caso di questa cittadina entrambi i parametri sono stati abbondantemente superati – osserva la Fnp – È grave che l’Azienda Usl non rispetti le regole che essa stessa si è data, soprattutto quando è un medico a certificare che le condizioni cliniche del paziente richiedono una valutazione specialistica in tempi brevissimi. Purtroppo continuiamo a constatare che i tempi d’attesa restano il tallone d’Achille della sanità pubblica modenese, mentre ricordiamo che per ogni ricetta dal 1° gennaio 2007 gli assistiti non esentati dal ticket devono pagare una quota fissa di 10 euro che – concludono i pensionati della Cisl – vanno ad aggiungersi al normale ticket previsto per le prestazione specialistiche richieste”.