Domani, domenica 11 febbraio si terrà la celebrazione per ricordare l’Eccidio di Pratomaggiore, avvenuto 62 anni fa, il 13 febbraio 1945.

Quel giorno otto giovani partigiani modenesi furono prelevati dal carcere di Sant’Eufemia a Modena, condotti a Vignola, in località Pratomaggiore ed impiccati ad una trave posta tra due alberi, per vendicare l’uccisione di un militare tedesco avvenuta alcuni giorni prima.
I cadaveri furono lasciati esposti sul luogo per due giorni sotto la vigilanza di uomini armati.
All’indomani della Liberazione, sul posto dell’avvenimento fu collocato un cippo e da allora non sono mai mancate cerimonie di commemorazione.
Qualche anno fa, per ribadire con forza l’importanza della memoria del barbaro eccidio, è stato inaugurato il monumento commemorativo realizzato da Marco Fornaciari.

La cerimonia parte alle 10 con la confluenza di delegazioni, autorità e famigliari dei caduti nel cortile del Municipio e corteo in automobile al luogo dell’eccidio, località Bettolino.

Alle 10.15 deposizione Corone al Cippo e discorso commemorativo. Interverranno: Roberto Adani, Sindaco di Vignola e l’Onorevole Ivano Miglioli.
Alle 11.15 Santa Messa a suffragio dei caduti presso la chiesa del Bettolino. Parteciperà il Corpo Bandistico A.Parmiggiani di Solignano.