“Il Senato ha definitivamente approvato la legge sul disagio abitativo: una risposta importante e attesa anche a Modena da centinaia di famiglie,
dopo che un precedente decreto era caduto al Senato per una irresponsabile decisione”.


“La nuova normativa sospende per un periodo di otto mesi gli sfratti per le famiglie più bisognose e consente a forze sociali e istituzioni di lavorare ad un programma serio e articolato per l’affitto che assicuri il passaggio da casa a casa alle famiglie colpite dall’emergenza e dia alternative e certezze a tutti coloro, giovani coppie, lavoratori, studenti che sino ad oggi hanno vista disattesa la domanda di una casa in affitto a canone calmierato.
La legge che entra in vigore detta norme e scadenze rigorose per avviare la concertazione sulle politiche abitative e produrre in pochi mesi un programma nazionale capace di fissare obiettivi di rilancio dell’edilizia residenziale pubblica a livello regionale, di rivedere la fiscalità per normalizzare il mercato della locazione e calmierare gli affitti. Queste
scadenze e questi obiettivi vanno rispettati e anzi anticipati.
Nei prossimi giorni il Sunia insieme alle altre Organizzazioni degli Inquilini ai Comuni chiederà, ai comuni della provincia di Modena con tensione abitativa, la predisposizione immediata dei piani e l’istituzione delle commissioni per garantire il passaggio da casa a casa delle famiglie sfrattate”.

(Angelo Morselli segretario provinciale Sunia-Cgil)